Sulla vicenda dell’uomo con la Volvo “c’è stato un utilizzo anomalo di notizie infondate”

Dopo una prima comunicazione la polizia locale di Marnate precisa: "La situazione di allerta è rientrata. Si chiede di eliminare e non divulgare foto e dettagli che consentano l'identificazione di alcun soggetto"

polizia locale saronno

In mancanza di elementi concreti e circostanziati sembra smontarsi un pezzo dopo l’altro l’incredibile vicenda che ha fatto il giro delle chat di whatsapp la scorsa settimana a proposito di un uomo additato come “adescatore di ragazzini” nella zona della bassa Valle Olona.

La segnalazione, circolata inizialmente tra le chat di whatsapp della zona, aveva ricevuto ampia visibilità quando fu ripresa e pubblicata sul sito del comune di Marnate con un invito alla collaborazione della cittadinanza affinché giungessero segnalazioni a carabinieri e polizia locale.

Una pubblicazione piuttosto generica che tuttavia, paradossalmente, portò ad amplificare ulteriormente quella notizia e che di chat in chat, ha travalicato ampiamente i confini di Gorla e Marnate.

A proposito di quella pubblicazione, successivamente cancellata dal sito del comune, è stato pubblicato oggi un nuovo comunicato della polizia locale del Comune di Marnate che riportiamo di seguito:

In riferimento a quanto pubblicato sul sito del Comune in data 28 febbraio u.s. relativo alla segnalazione di un individuo i cui comportamenti avevano indotto una seria preoccupazione fra i cittadini e si chiedeva la collaborazione dei marnatesi per avvisare il Servizio di Polizia Locale di Marnate o i Carabinieri di Gorla Minore, competente per territorio, nel caso fosse stato visto nel nostro comune, si precisa che ciò è stato fatto a fini preventivi rispetto a una situazione di allerta che ci era stata segnalata dagli stessi Carabinieri e per sensibilizzare i cittadini a non divulgare su social notizie relative alla vicenda ma a rivolgersi ai carabinieri o alla polizia locale.
Si è appreso che, nonostante questo invito, vi è stato un utilizzo anomalo di notizie infondate che sono state divulgate comunque sui social con interpretazioni e supposizioni che certamente non erano contenute in quello pubblicato sul sito del Comune e con dettagli che non possono essere divulgati.
La situazione di allerta è ora rientrata. Si rinnova l’invito ai cittadini ad eliminare e a non divulgare foto e dettagli che consentano l’identificazione di alcun soggetto, rivolgendo eventuali segnalazioni sintomatiche di infrazioni ed inviare segnalazioni immediate direttamente e solo alle Forze dell’ Ordine o alla Polizia Locale.

L’”utilizzo anomalo di notizie infondate” al quale fa cenno il comunicato del Comune, fa riferimento ad uno degli aspetti più controversi e inquietanti di questa vicenda. Nel turbinio di messaggi che sono girati in modo incontrollato via whatsapp, ad un certo punto, ha cominciato ad essere veicolata anche la foto di un uomo presa dalla sua patente di guida.

Quella foto, infatti, si riferisce effettivamente all’uomo con la Volvo passato da Marnate ma nei confronti del quale non è stata circostanziata nessuna reale accusa.  Inoltre, e soprattutto, lui stesso non sapeva nulla della tempesta via social che si era scatenata fino a quando non è stato raggiunto in Friuli, dove vive, dalla notizia che nel chat di Whatsapp del Varesotto stava girando una sua foto accompagnata da accuse gravissime e non verificate (in questo articolo il racconto dell’uomo che spiega l’incubo in cui si è ritrovato a sua completa insaputa).

“Gira la mia foto su Whatsapp con accuse gravissime ma è tutto falso”

Restano ancora molti i punti da chiarire su questa vicenda a partire da come sia nata e sia stata verificata la segnalazione circolata nei giorni scorsi e, soprattutto, come possa essere stata diffusa la foto di uomo nei confronti del quale non è noto alcun addebito formale in relazione alle accuse circolate via social.

Tomaso Bassani
tomaso.bassani@varesenews.it

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Pubblicato il 07 Marzo 2024
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