Il consiglio regionale boccia la mozione delle opposizioni sul futuro degli ospedali di Busto e Gallarate

I firmatari, Ferrazzi Astuti e Licata, parlano di atteggiamento vergognoso e incomprensibile. Replica Monti sottolineando l'importanza della sua mozione sul potenziamento della rete formativa con l'arrivo di medici di alto profilo

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Il consiglio regionale ha respinto la mozione presentata dai consiglieri d’opposizione Ferrazzi (Lombardia Migliore) e Astuti ( Partito democratico) e Licata (Italia Viva) con cui si chiedevano gli impegni per le aree oggi ospedaliere e che saranno dismesse con la realizzazione del presidio unico: «Oggi il consiglio regionale ha respinto una mozione che chiedeva semplicemente di mettere nero su bianco quegli impegni che i rappresentati della giunta hanno spesso sbandierato, soprattutto in campagna elettorale, in merito al mantenimento di significative funzioni sanitarie territoriali sulle aree che attualmente ospitano gli ospedali di Busto e di Gallarate, in vista della realizzazione del nuovo ospedale che sarà terminato non prima del 2030» affermano i tre consiglier primi firmatari del documento bocciato questa mattina in aula consiliare.

«Un atteggiamento vergognoso e incomprensibile di chi nasconde, come gli struzzi, la testa sotto la sabbia – attacca Ferrazzi – ignorando le preoccupazioni che tantissimi cittadini hanno manifestato e che dopo il voto di oggi sicuramente non si placheranno. Noi insisteremo e monitoreremo affinché continuino a essere erogate le prestazioni sanitarie da qui ad almeno il 2030, perché prima di quella data sarà impossibile che sia pronta la nuova struttura, parliamo di sei anni, durante i quali i cittadini della Valle Olona hanno diritto alle cure. Spiace tra l’altro prendere atto del maldestro tentativo di alcuni consiglieri di maggioranza del territorio di non rispondere nel merito della mozione, ma di buttarla in caciara».

«Un atteggiamento, quello dell’assessore in particolare, davvero incomprensibile soprattutto dopo tutte le dichiarazioni che in campagna elettorale assicuravano interventi sociosanitari su queste aree – aggiunge Astuti -. Noi chiedevamo un impegno serio e formale che non c’è stato e siamo davvero molto preoccupati, perché mancano almeno sei anni per la realizzazione del nuovo ospedale e intanto continuiamo ad assistere a un depotenziamento costante dei servizi che invece devono rimanere sui territori e devono essere garantiti».

«Trovo quantomeno imbarazzante questa presa di posizione da parte della maggioranza, che non ha il coraggio di mettere per iscritto cose che, almeno a parole, dice di voler fare – conclude Licata – Questa mattina l’impressione è stata quella di un atteggiamento che non ha certo come priorità il benessere e la sicurezza dei cittadini se così fosse, non ci sarebbero stati problemi ad approvare ciò che abbiamo chiesto, cioè la necessaria programmazione dei servizi sanitari che verranno erogati nelle strutture vecchie e nuove di Busto Arsizio e Gallarate, garantendo la qualità dei servizi anche nella lunga fase transitoria di realizzazione dei lavori».

Per la maggioranza replica Emanuele Monti: « Grazie all’approvazione all’unanimità, da parte dell’Aula consiliare, di una mia proposta in Commissione, sarà possibile potenziare la Rete Formativa universitaria per il Nuovo ospedale Busto-Gallarate, ottenendo così ancor più medici di alto profilo sul territorio. Un successo, questo, ottenuto sulle ceneri di una mozione, respinta, dell’opposizione che invece chiedeva strumentalmente chiarimenti sull’Accordo di programma della struttura sanitaria» ha dichiarato Monti che, partendo dalla critica di Ferrazzi, ha ottenuto un impegno del Consiglio per sostenere l’Asst valle Olona nella creazione di accordi con istituzioni accademiche: «Poter contare su reti formative universitarie ha molti vantaggi e, soprattutto, la possibilità di coinvolgere i giovani. In futuro il nuovo ospedale potrà offrire opportunità sia di crescita professionale ma anche legate alla qualità della vita».

Monti attacca i consiglieri firmatari: « Da tempo dalla Sinistra arrivano solo fake news volte evidentemente ad ottenere un discutibile risultato politico su territorio: prima il consigliere Astuti del PD ha sventolato la falsa notizia della mancanza di fondi per l’Ospedale Nuovo, sconfessato da una Delibera della Giunta Regionale che invece ha stanziato per intero cospicui fondi per l’Ospedale; ora ci si è messo il consigliere Ferrazzi di Lombardia Migliore che, non avendo trovato spazio in audizione al Pirellone cercando di fare asse con il Comitato dell’Ospedale di Gallarate, ha sottoposto all’Aula una mozione ridondante che riprende attività che Regione Lombardia sta già attuando, dopo aver accolto le richieste dei cittadini. Evidentemente finora ha fatto come lo struzzo, ha tenuto la testa sotto la sabbia ma lo ringrazio per aver riportato l’attenzione sull’unico spunto interessante, cioè il mio: l’idea di rafforzare la Rete Formativa con la collaborazione universitaria per reclutare i medici. La mia proposta, rafforzata, è stata approvata all’unanimità dall’Aula, dimostrando la volontà di Regione Lombardia di valorizzare il lavoro sinora fatto in questa direzione».

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 18 Giugno 2024
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