La statua di sant’Anna e Maria a Ternate riportata allo splendore di una volta
L'antica opera in legno è stata restaurata grazie all'impegno dell'associazione Trinate Nova e il paese è pronto a celebrare il suo ritorno con tre giorni di festa
Un nuovo pezzo di storia di Ternate ritorna alla sua bellezza di un tempo grazie all’intera cittadinanza. Si è infatti concluso di recente il restauro della statua di sant’Anna con Maria bambina in braccio: la scultura lignea dipinta del XVII secolo conservata da secoli nella chiesetta di Santa Maria.
La statua di Ternate rappresenta un tema piuttosto inusuale (che riprende l’iconografia più diffusa della Madonna con Gesù bambino in braccio) ed è legata a un’antica tradizione di culto. Infatti, ogni anno nel mese di settembre – in occasione delle feste dedicate alla Madonna – la scultura viene trasferita dall’altare della chiesetta di Santa Maria alla chiesa parrocchiale.
Una tradizione dal significato ancora più grande quest’anno, visto l’importante intervento della restauratrice Rossella Bernasconi, che ha restituito alla statua la suo antico splendore. Il restauro è stato necessario a causa dell’attacco dei tarli, che stavano indebolendo la struttura della scultura. Inoltre, in alcune parti la preparazione (in gesso e colla) e la pellicola pittorica si stavano staccando dal legno. L’intervento è stato coordinato dall’associazione culturale Trinate Nova (con l’autorizzazione della Soprintendenza dei Beni culturali, della parrocchia, della curia e dell’arcidiocesi) grazie al sostegno economico di tanti cittadini, del Comune di Ternate e della Fondazione comunitaria del Varesotto e delle aziende Holcim, Generali e Del Dosso.
Il restauro
Il restauro è stato eseguito in due riprese: inizialmente si è provveduto ad un intervento conservativo per il consolidamento della preparazione e della pellicola pittorica sollevate e in fase di distacco, il trattamento antitarlo e il consolidamento del legno indebolito. Successivamente, si è passati all’intervento estetico per valorizzare meglio la policromia. Questo ha compreso la pulitura della superficie dipinta con la rimozione di ritocchi alterati della veste rosa della Sant’Anna, la stuccatura delle lacune ed il loro ritocco. È stato poi eseguito anche un intervento generale di riequilibrio della policromia per cercare di migliorare ed integrare meglio soprattutto la figura di Maria Bambina, che aveva un pallore accentuato del volto e una veste azzurra i cui orli dorati erano in gran parte persi.
Durante l’intervento di restauro si è scoperto che la piccola scultura di Maria bambina è in realtà frutto di una sostituzione. Tale sostituzione comprende anche il braccio destro di sant’Anna, possibile da distinguere per l’intaglio e la policromia diversi e molto più approssimativa. La figura di sant’Anna presenta i tipici attributi della Madonna: veste rossa e manto blu decorato con stelle. Si può quindi ipotizzare che in origine il simulacro raffigurasse la Madonna con Gesù bambino e che solo successivamente ci sia stata la sostituzione di Gesù Bambino con la figura di una piccola Maria Bambina, con i capelli lunghi.
Il programma della Festa di santa Maria
La festa dedicata alla Madonna comincia venerdì 6 settembre alle 21:00 alla chiesa parrocchiale di Ternate con il concerto In nome di Maria tratto dal testo dell’opera omonima di Erri De Luca e curato dal gruppo vocale Antiqua Laus.
Sabato 7 settembre alle 21 in piazza Libertà l’appuntamento è col concerto Ladyes of soul dei Parma Bros (ottoni del Teatro Regio di Parma). Lo spettacolo è un omaggio alle grandi donne che hanno segnato la storia della musica come Aretha Franklin, Etta James, Whitney Houston, Barbra Streisand, Mina, Mariah Carey, Celine Dion, Edith Piaf, Gloria Gaynor, Lara Fabian, Dulce Pontes, Giorgia e Mia Martini.
Sia sabato 7 che domenica 8 settembre, Villa Leonardi si anima con Ternatebricks, l’esposizione tutta a tema Lego che si può visitare sabato dalle 15 alle 22 e domenica dalle 10 alle 18.
Domenica 8 settembre, la giornata comincia alle 11:00 con la messa in chiesa parrocchiale e la creatività dei madonnari all’opera in piazza Libertà. Al termine della celebrazione, chi vuole può gustare le specialità da asporto (polenta e brasato, trippa, polenta e gorgonzola e gnocchi alla sorrentina). È possibile prenotare entro il 5 settembre con un messaggio Whatsapp ai numeri 3398765140 o 3384128613.
La festa si chiude la sera di domenica alle 20:30 con la messa in chiesa parrocchiale e la processione con la statua restaurata con concerto di campane a cura del gruppo Noi Campanari di Varese.
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