L’utilità dei buoni acquisto, ottimi strumenti per fidelizzare i dipendenti
I buoni acquisto sono, sostanzialmente, buoni cartacei ed elettronici che i datori di lavoro distribuiscono ai loro dipendenti e possono avere importi variabili
Le aziende e i liberi professionisti prestano sempre più attenzione al welfare e, più nello specifico, al benessere dei dipendenti. In tale contesto hanno assunto un ruolo di primo piano i buoni acquisto, validissimi alleati per i datori di lavoro che possono utilizzarli per svariati motivi: dare sostegno al reddito dei lavoratori, incrementarne la produttività, aumentarne il potere d’acquisto, migliorarne la soddisfazione e tanti altri vantaggi ancora.
In questo articolo analizziamo tutti i benefici garantiti dal buono acquisto prendendo spunto dalle caratteristiche rappresentate da Edenred, azienda specializzata nella distribuzione di beni e servizi che contribuiscono al benessere delle persone e alla produttività delle imprese.
I buoni acquisto sono, sostanzialmente, buoni cartacei ed elettronici che i datori di lavoro distribuiscono ai loro dipendenti e possono avere importi variabili. I collaboratori, con questi ticket, possono acquistare i beni e i servizi desiderati nei negozi convenzionati, senza dover mettere mano al portafogli.
I datori di lavoro possono incrementare la motivazione e le prestazioni dei dipendenti, che si traducono automaticamente in una maggiore produttività aziendale. Inoltre le aziende possono ottenere anche importanti defiscalizzazioni, tagliando in modo significativo i costi aziendali.
In tal senso, è utile segnalare il Bonus di 2.000 euro per i lavoratori dipendenti con figli a carico, stabilito dalla Legge di Bilancio 2024 e in aumento rispetto a 1.000 euro previsti in precedenza: tutti i dipendenti possono beneficiare di tale agevolazione, con il risultato di avere a disposizione un importante riconoscimento economico sottoforma di beni e servizi a cui poter accedere.
I vantaggi sono tangibili per gli stessi dipendenti, poiché tali ticket sono esenti da contributi fiscali e previdenziali. Un altro fattore che va sicuramente sottolineato è la flessibilità dei buoni acquisto. I dipendenti infatti, a seconda delle loro esigenze, possono acquistare ciò che desiderano, aumentando il loro potere d’acquisto dal momento che non devono spendere soldi di tasca propria. Un dipendente di 60 anni, che magari ha figli grandi, avrà sicuramente esigenze diverse rispetto ad uno di 30 con figli piccoli o ad uno di 20 che non ha ancora una famiglia.
Vanno poi menzionati una serie di vantaggi di natura pratica per il datore di lavoro che, in occasione di regali aziendali fatti per le festività, non sa cosa regalare. Proprio perché il personale potrebbe essere molto variegato, con dipendenti di età e sesso differenti, risulta complicato trovare un regalo aziendale in grado di soddisfare tutti. Il rischio è di optare per un regalo che piaccia a pochi e scontenti molti, con ricadute negative sul clima aziendale.
Il buono acquisto risolve brillantemente questo problema: ogni dipendente può farsi da solo il regalo che preferisce, così l’azienda stessa ha la certezza di aver soddisfatto le esigenze di ogni suo collaboratore.
Ultimamente stanno diventando molto popolari i cosiddetti buoni acquisto multibrand, che possono essere utilizzati nei più disparati settori merceologici: tecnologia, prodotti per la casa, giocattoli per bambini ecc. I destinatari dei buoni regalo possono tranquillamente scegliere se recarsi fisicamente nei negozi convenzionati e acquistare ciò che desiderano, oppure fare lo shopping online e ordinare il prodotto, per poi farselo spedire direttamente a casa in tutta comodità.
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