All’Ospedale di Circolo di Varese una settimana dedicata alla salute dei reni
Dal 7 all'11 ottobre sarà possibile incontrare i volontari Aned per avere informazioni sulla prevenzione della malattia nefrologica
In occasione della 33esima edizione della Giornata Nazionale del Dializzato (che si celebra domenica 6 ottobre), ANED (l’Associazione Nazionale Emodializzati Dialisi e Trapianto – APS) sarà presente presso l’Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi di Varese per dare informazioni sulla salute dei reni, su cos’è la malattia renale cronica e in che modo si può fare prevenzione. Sarà possibile incontrare i delegati e i volontari ANED dal 7 all’11 ottobre.
La Giornata Nazionale del Dializzato è un’iniziativa promossa da ANED, ogni anno la prima domenica di ottobre, con lo scopo di sensibilizzare la popolazione sui temi della salute dei reni, della prevenzione della malattia nefrologica e della dialisi.
Per l’occasione ANED sarà presente nelle strutture di dialisi in diverse regioni italiane, in Piemonte, Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia Romagna, Marche, Umbria, Campania, Puglia, Sicilia e Sardegna per incontrare 5.000 pazienti e le loro famiglie e verranno organizzati incontri con i rappresentanti territoriali per illustrare la realtà della dialisi e della MCR in generale.
Non solo, domenica 6 ottobre il tema della dialisi uscirà dalle strutture preposte per andare nelle piazze italiane e nei comuni italiani, per fare informazione e promuovere la cultura della prevenzione per la malattia renale cronica, grazie ai volontari di ANED.
I NUMERI DELLA MALATTIA RENALE CRONICA IN ITALIA
In Italia, secondo il Registro Italiano Dialisi e Trapianto, gestito della Società Italiana di Nefrologia, ci sono circa 46.500 pazienti in dialisi (4.500 pazienti in trattamento con dialisi peritoneale e circa 42.000 in dialisi extracorporea) e oltre 27.000 trapiantati di rene. Le categorie più a rischio di contrarre una malattia renale cronica sono i pazienti che soffrono di diabete mellito, ipertensione arteriosa, obesità e i malati cardiovascolari.
Ancora più che per altre patologie, la prevenzione per la MRC è importante per due motivi. Il primo riguarda il paziente: è una malattia “silenziosa”, elle fasi iniziali totalmente asintomatica. La seconda riguarda tutta la società, perché le terapie salvavita come la dialisi hanno un impatto molto elevato sul Sistema Sanitario Nazionale. la dialisi costa infatti, in media, 40.000 euro all’anno per ogni paziente, in altre parole 2,3 miliardi di euro annui, il 2,0% del budget del SSN, destinato allo 0,08% della popolazione (fonte Eurostat). Mentre comunemente “sfugge” il fatto che lo screening di prevenzione sia a bassissimo costo, prevedendo solo un esame del sangue per la creatinina e delle urine per le proteine.
La prevenzione risulta quindi un ottimo strumento sia dal punto di vista personale che sociale per contrastare la malattia renale cronica.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Albi.63 su A Pietro Broggi la borsa di studio della Famiglia Legnanese
Felice su Entro il 2025 Beko chiuderà gli stabilimenti di Comunanza e Siena. A Cassinetta taglierà i frigoriferi: 541 esuberi
malauros su Hanno 15 anni i tre ragazzini denunciati per il rogo all’azienda agricola di Voltorre
elenera su Ritrovato vivo ma ferito il malnatese disperso in Val Grande
elenera su "Non si potrebbe mettere questo cartello in mezzo alla rotonda di largo Flaiano a Varese?"
ccerfo su Don Marco Casale, neo-pastore di Gavirate: insieme è più bello
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.