Caro scuola: i 5 migliori trucchi per risparmiare sul materiale scolastico
Se la lista dei must-have per affrontare il nuovo anno scolastico si preannuncia un vero e proprio salasso per il portafogli, il segreto è fare scorta in anticipo
Come ogni anno, il fatidico primo giorno di scuola ha sancito il rientro in classe di migliaia di studenti. La corsa all’acquisto del materiale scolastico necessario per intraprendere la nuova stagione tra i banchi di scuola ha significato ancora una volta spese impreviste per le famiglie. Purtroppo, non c’è quasi più da stupirsi ma ciò non significa arrendersi all’inevitabile. Abbiamo in serbo alcuni trucchetti che evitano di spendere una fortuna quando gli insegnanti presentano la lista del materiale scolastico.
Fare scorta degli indispensabili
Se la lista dei must-have per affrontare il nuovo anno scolastico si preannuncia un vero e proprio salasso per il portafogli, il segreto è fare scorta in anticipo. Gli articoli e accessori di cancelleria andrebbero acquistati in grande quantità prima del suono della campanella per approfittare di prezzi scontati. Alcuni degli indispensabili come quaderni grandi e piccoli, penne, matite, pennarelli, gomme, colla si possono accumulare senza il rischio dell’inutilizzo; servono sempre negli istituti di ogni ordine e grado perciò non restano mai a casa negli scatoloni.
Una volta fatta scorta, quando la lista dei materiali indispensabili arriva, occorre fare un piccolo inventario e controllare che cosa c’è già in dispensa. È facile che si possa evitare di acquistare qualche quaderno, penna, album da disegno o raccoglitore grazie agli acquisti fatti l’anno precedente. Insomma, a pochi giorni dal ritorno sui banchi di scuola non è il momento di fare scorta ma piuttosto usufruire di quelle fatte in altri periodi dell’anno. Chi non ha avuto la lungimiranza di farlo in estate, può fare shopping per la scuola proprio adesso, mettendosi al riparo da futuri rincari.
Evitare i set già pronti
Quando si trovano delle penne, una matita e un temperamatite in un’unica confezione a prezzo scontato, il primo impulso sarebbe approfittarne. Tuttavia, è uno specchietto per allodole che fa spendere di più. infatti, comprando i vari pezzi separatamente, il prezzo sarebbe minore. Inoltre, la qualità scadente e inferiore alla media non giustifica il costo finale del pacchetto.
Soprassedere sulle mode del momento
La cartella pubblicizzata in televisione, il diario del personaggio dello show del momento e l’astuccio firmato: sono tutti esempi di prodotti per la scuola che hanno un costo maggiore perché trendy. Le tendenze del momento andrebbero lasciate da parte quando si fanno acquisti per la scuola altrimenti si paga di più senza motivo. L’anno successivo quando la moda sarà passata, non ne sarà valsa la pena. Al contrario, prodotti più semplici a tinta unita, ad esempio, vanno bene anno dopo anno.
Rimandare alcuni acquisti
È evidente che alcuni acquisti sono indispensabili fin dal primo giorno di scuola, mentre altri vanno rimandati a quando i prezzi si sgonfiano. Ora è proprio il momento ideale per le spese più importanti, evitando di spenderci troppo. Ad esempio, la cartella ad anno scolastico già avviato costa qualcosina in meno. Lo stesso discorso vale anche per altri prodotti come le calcolatrici scientifiche che ora sono scontate.
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