Italiano arrestato per incendio doloso a Riva San Vitale, dopo un anno di indagini

La procura elvetica e la Polizia Cantonale hanno raccolto prove a carico di un trentenne residente in Italia

incendio camion riva san vitale

Un cittadino italiano è stato arrestato dalla Polizia Cantonale del Ticino, su ordine del Ministero pubblico, per un incendio avvenuto un anno e mezzo fa a Riva San Vitale, nel Mendrisiotto, all’estremità meridionale del Lago di Lugano. L’uomo ha trent’anni ed è residente in Italia.

L’incendio era scoppiato nella notte del 19 maggio 2023 a Riva San Vitale, alla Fratelli Puricelli, che si occupa di riciclaggio di rifiuti, un settore delicato. Un camion era stato incendiato ed era andato completamente distrutto. (Attenzione: l’immagine è d’archivio e generica)

Gli approfondimenti erano partiti subito, perché nelle immagini compariva una persona che versava liquido accelerante ed era quindi chiara l’origine dolosa del rogo. L’accurata indagine – coordinata dal Procuratore pubblico Simone Barca – ha consentito di raccogliere informazioni e prove che hanno portato all’arresto dell’uomo: le ipotesi di reato nei suoi confronti sono di incendio intenzionale, danneggiamento e violazione di domicilio.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 30 Ottobre 2024
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