Ultimo weekend de “il salotto dell’Ottocento”, da oggi orario continuato a Barasso
L’organizzazione cercherà di consentire l’ingresso anche a coloro che non hanno prenotato nel limite di garantire visite guidate di qualità e non troppo affollate
Ultimo weekend per la mostra a Barasso “Boldini, De Nittis, Zandomeneghi. Il Salotto dell’Ottocento” che chiuderà al pubblico domenica 3 novembre e, visto il grande afflusso di visitatori anche durante la settimana, seguirà un orario straordinario con un’apertura no-stop in orario continuato: venerdì 1 novembre – dalle 10:00 alle 18:00 e dalle 20:00 alle 22:00 e sabato 2 e domenica 3 novembre – dalle 10:00 alle 18 (È preferibile la prenotazione attraverso il sito Internet).
L’organizzazione cercherà di consentire l’ingresso anche a coloro che non hanno prenotato nel limite di garantire visite guidate di qualità e non troppo affollate.
“Ci apprestiamo a raggiungere una soglia di visitatori davvero inaspettata e al tempo stesso estremamente gratificante: i 10mila ingressi complessivi. Davvero numeri incredibili che certificano il grande lavoro del Comune di Barasso e del Comitato cittadino Barasso in Arte. Grazie a tutti coloro i quali hanno collaborato all’iniziativa e adesso al lavoro per gli ultimi tre giorni di questo viaggio straordinario” così il Sindaco di Barasso Lorenzo Di Renzo Scolari.
La mostra ha ottenuto il patrocinio e il contributo dell’Assessorato alla cultura di Regione Lombardia, il contributo di Fondazione Cariplo, il patrocinio e contributo tecnico-scientifico dell’Università degli Studi dell’Insubria, il patrocinio di Provincia di Varese e di Camera di Commercio, la fondamentale collaborazione di M.E.T.S. – Percorsi d’arte (che oggi apre al pubblico al Castello di Novara una nuova mostra dedicata ai paesaggi) e il sostegno di diverse aziende a partire dalle due realtà che più hanno sostenuto l’iniziativa quali Clinica Isber e Savinelli nel ruolo di main sponsor. Presenti anche gli sponsor Seristampa, Fineco Varese, Lati Srl, Immobiliare Pasqualini, Roda, Villa San Martino, Ciaccio Broker Arte, Grafiche Quirici con Living, Pasticceria Colombo e Lorenzo Martinoli. “Un progetto pubblico-privato che si dimostra essere, ancora una volta, modello vincente” conclude il Sindaco di Barasso.
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