Operatore di Sos Valbossa fuori servizio, blocca la corsa di un’auto contromano in via Piave ad Azzate
A bordo una donna in evidente stato confusionale. Il soccorritore ha approfittato di un momento di distrazione, per balzare in auto e togliere le chiavi dal cruscotto. L'automobilista ricoverata dopo l'intervento della Polizia Locale e dell'Sos Valbossa

A partire dal 2022, il 12 marzo di ogni anno, è stata indetta la Giornata nazionale di educazione e prevenzione contro la violenza nei confronti degli operatori sanitari e socio-sanitari. E mai come in questo ultimo periodo è importante fermarsi a riflettere sul lavoro e l’opera che svolgono quotidianamente gli operatori sanitari.
Due le recenti aggressioni in provincia di Varese: una a Somma Lombardo (qui l’articolo) e una a Gallarate, subito dopo un incidente, (l’articolo). Ma ogni giorno, gli operatori sanitari affrontano situazioni complesse con professionalità e dedizione, senza che il loro impegno finisca sotto i riflettori. Proprio come accaduto ieri, martedì 11 marzo, ad Azzate.
Ieri mattina intorno alle 8:45 in via Piave, nel tratto che da Azzate porta a Daverio, un’auto procedeva in modo pericoloso, invadendo ripetutamente la corsia opposta e rischiando di causare incidenti con i veicoli provenienti in senso contrario. Dopo alcuni momenti di tensione, la vettura ha rallentato e si è fermata in un parcheggio, mentre la conducente tentava una nuova inversione di marcia.
A quel punto un soccorritore di SOS Valbossa, fuori servizio, che stava seguendo quanto stava accadendo, è intervenuto insieme a un’altra passante invitando la conducente a fermarsi. La donna però, in evidente stato di alterazione, non pareva voler collaborare; a quel punto il soccorritore è riuscito, con prontezza, a estrarre le chiavi dal cruscotto e ad azionare il freno a mano, bloccando così l’auto in mezzo alla strada ed evitando ulteriori rischi.
La conducente, in stato confusionale, ha reagito in modo aggressivo, cercando di colpire il soccorritore, che però ha mantenuto una distanza di sicurezza. Subito dopo, la donna si è incamminata al centro della carreggiata, rischiando più volte di essere investita dai veicoli in transito.
Grazie al tempestivo intervento della Polizia Locale consortile di Azzate, la signora è stata fermata e messa in sicurezza. Poco dopo, i soccorritori dell’ambulanza di SOS Valbossa Azzate e il personale medico di Areu sono intervenuti per fornirle l’assistenza necessaria e trasportarla in ospedale per le cure del caso. La donna, 54 anni, è stata ricoverata all’ospedale di Circolo in codice giallo.
Un episodio, tra i tanti, che dimostra come anche fuori dal servizio, i soccorritori non smettano mai di essere un punto di riferimento per la comunità. La loro dedizione e il loro spirito di servizio vanno oltre i turni di lavoro, anche a costo di mettere a rischio la propria incolumità.
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