“Per la nuova viabilità abbiamo ricevuto una sola lamentela”

Parla il comandante della Polizia Locale, Claudio Vegetti. “Quello realizzato è il migliore intervento per la zona in grado di tutelare sia la scuola che la Chiesa” e assicura: “i tempi di percorrenza rimangono pressoché invariati"

E’ una situazione molto diversa da quella fotografata dai nostri lettori (tra commenti e lettere) quella che la Polizia Locale dà delle nuove modifiche viabilistiche nella zona dei Frati. «Al momento ci risulta solo una lamentela», spiega il comandante Claudio Vegetti, riferendosi alla lettera che è stata pubblicata anche sulle nostre pagine, mentre «anche al call center non ci ha chiamato nessuno» 

Ma come funziona la nuova viabilità? 
Sono diversi gli itinerari possibili dopo le nuove modifiche. Per chi volesse andare dal viale Lombardia a Corso XX Settembre l’unica possibilità è quella di seguire l’intinerario verde (via Canova, Massimo d’Azeglio e Ponchielli) a meno che non si preferisca sfidare l’incrocio con via Costa e il sottopasso della ferrovia. Per chi proviene da nord, invece, le opzioni sono più diversificate con gli itinerari blu (che è speculare al verde), giallo (percorrendo via Cellini fino alla rotonda) o azzurro (passando da via Costa). In ogni caso nessuno potrà più passare da via Leonardo da Vinci (la strada che porta alla chiesa dei Frati) e questo interesserà chiunque frequenta le Scuole Tommaseo o vorrà raggiungere la Chiesa.

A fronte della situazione attuale Vegetti spiega che «abbiamo fatto diverse simulazioni» arrivando così alla messa in opera della soluzione che «permette maggiori tutele sia alla scuola che alla chiesa dei Frati» e che «crea nuovi parcheggi a disposizione di tutti». Il Comandante assicura anche che «non ci sono percorrenze chilometriche molto superiori alle precedenti» e che ad oggi non si sono riscontrati particolari disagi: «Entro la prossima settimana comunque completeremo la segnaletica -continua- finendo le ultime rifiniture e ricalibrando i tempi del semaforo».

In ogni caso Claudio Vegetti assicura: «verrà valutata ogni segnalazione e rimaniamo disponibili ad alcuni cambiamenti tenendo perà presente lo schema razionale dell’intervento: la tutela della scuola e la trasformazione della zona della chiesa da luogo di passaggio a luogo di culto». Ma se al momento è arrivata una sola segnalazione, chiunque volesse comunicare il proprio pensiero al Comando della Polizia Locale può inviare una mail a polizialocale@comune.bustoarsizio.va.it o chiamare il numero 800 098713.

 

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 25 Settembre 2014
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