“Pedemontana a pagamento”. Spuntano i cartelli
Stamattina all'ingresso del tunnel di Gazzada è comparso il segnale che indica il pedaggio. Il Consiglio regionale ha votato contro il provvedimento, ma sarà gratis solo per il 2015
Novità importanti sul cantiere della Pedemontana, nel tratto tangenziale che porta dalla autostrada A8, a Gazzada, fino al ponte di Vedano Olona. La società costruttrice ha posizionato dei cartelli che indicano chiaramente come, il tratto che si immette nella galleria di Morazzone, sarà a pagamento. La segnaletica è stata già notata da molti automobilisti e la circostanza sta creando clamore, anche alla luce delle recenti polemiche politiche sul pedaggiamento. La società Autostrada Pedemontana non si è ufficialmente espressa, ma in una recente intervista l’amministratore delegato, Marzio Agnoloni ha ribadito che l’autostrada sarà a pagamento, e che gli introiti del tratto tra Varese e Lentate sul Seveso (che sarà pronto il primo maggio 2015), e quelli derivati dalle due tangenziali di Varese e Como, serviranno per finanziare la costruzione della strada rimanente, ovvero quella da Lentate sul Seveso a Orio Sotto (Bergamo). Tuttavia, il consiglio regionale della Lombardia ha votato una mozione presentata dalla Lega Nord che prevede il tratto della tangenziale di Varese gratuito.
Autostrada Pedemontana non ha ufficialmente detto nulla, ma secondo indiscrezioni la società potrebbe contrattare con la Regione, la gratuità per tutto il 2015. Tuttavia, secondo i piani di Milano Serravalle, la società a maggioranza pubblica (provincia di Milano) che governa Autostrada Pedemontana, i soldi per la conclusione dell’opera dovranno arrivare da un maxi prestito con le banche e dai pedaggi. Il risultato potrebbe essere quello di una moratoria sul pagamento, ma che sarà solo a tempo. Non a caso, infatti, sono comparsi i cartelli che confermano il pedaggio.
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