L’asilo Porraneo scrive al futuro sindaco

Riceviamo e pubblichiamo una lettera aperta al futuro sindaco di Aldo Bosello, presidente della Scuola dell'Infanzia Porraneo. Al centro il tema delle scuole paritarie e delle risorse

Riceviamo e pubblichiamo una lettera aperta al futuro sindaco di Cardano al Campo di Aldo Bosello, presidente della Scuola dell’Infanzia Porraneo. Al centro il tema delle scuole paritarie e delle risorse, con qualche critica poco velata al "trattamento" finora ricevuto

Egregio Signor futuro Sindaco.
come Presidente della Scuola dell’Infanzia Porraneo,
Le scrivo anticipatamente per un appuntamento dopo le imminenti votazioni. Il mio interesse come ovvio è l’Asilo Porraneo e l’esperienza che ho ricevuto dagli incontri avuti in questi anni con le diverse amministrazioni Comunali.
Premetto che questo Ente ha sempre collaborato con tutte le amministrazioni e così continuerà a fare, ma auspico che gli incontri  possano continuare in un rapporto di pari dignità e riconoscimento.
E’ noto che l’Asilo Porraneo ha ricevuto una notevole donazione e che L’Asilo ha integralmente impiegato nel rifacimento di tutta la struttura dell’edificio a partire dalle fondamenta, tenendo ben presente che l’Asilo era “lì” e i Cardanesi lo desiderano ancora “lì”, così noi abbiamo proceduto, ottenendo spazi atti al raddoppio dei bambini, da 85 circa nel 2008 a 164 nel 2014-, acquistando anche l’area per un Parcheggio e attuandolo.
Abbiamo così fatto in quanto, l’Asilo è Ente senza scopi di lucro e quindi abbiamo ritornato ai Cardanesi quanto una Benafattrice ha lasciato ai bambini dei Cardanesi.
Oggi siamo orgogliosi di mostrare come questo sogno si sia trasformato in un Asilo dei sogni.
Quindi dell’Asilo Porraneo sono rimasti di “Privato” solo i muri, ma rimane di comune responsabilità il costo dell’insegnamento che è stato dichiarato “Paritario”
E qui caro signor futuro Sindaco, iniziano alcune diatribe sull’interpretazione tra scuola privata e scuola Paritaria e i diversi contributi da alcuni interpretati di libera spontaneità da parte dei Comuni o dovuti, come da altri pensano, anche dalla Costituzione.
Qui non comprendo perché certe dottrine di pensiero siano denominate “Bizantine”, a tutto svantaggio della Italianità assoluta dell’intricato Italo pensiero
Noi dell’Asilo rivendichiamo di essere di Ispirazione Salesiana e ovviamente Cattolica , facendo discendere il nostro pensiero al -Concilio Vaticano Secondo- che parla di libertà di associazione dei cattolici a qualsiasi partito, purché non contro gli interessi della chiesa e del suo culto o associazione; Altri si dichiarano più liberi.
Tutta la differenza sta nel convincimento, anche dichiarato, che i propri rappresentanti o deputati siano più puri di quelli degli altri; a noi, proprio di questi tempi, fa quantomeno sorridere.
Gesù disse che “ …riconoscerete le piante dai frutti” e dopo una quarantina di anni, anche dal pensiero di Aldo Moro, i frutti sono stati che un numero ingente di scuole cattoliche hanno chiuso per insufficienza di fondi. In Europa , la Francia e la Germania pagano gli insegnanti sia alle scuole statali che alle scuole Paritarie, da noi questo argomento é ancora Tabù e i risultati sono che gli amministratori, quando salgono al colle Cardanese , dimenticano tutto.
Allego le dichiarazioni dei nostri Parroci fatte in tempi differenti a cui noi ci ispiriamo e che abbiamo il diritto di ripubblicare. L’Asilo Porraneo, in occasione del 115° di fondazione ha pubblicato un Libretto commemorativo di buonissima fattura, nel quale sono stati raccolti tutti i documenti fin qui usciti, ivi compresi i due sopraccennati di cui riportiamo stralcio invitando tutti ad acquistare il libretto originale distribuito presso l’Asilo.

Scrive don Luigi (Parroco Emerito) nell’ ottobre 1977 pag. 61-
-Grave discriminazione: ….i genitori, per essere liberi nell’educazione dei propri figli, devono poter scegliere per ogni grado di scuola. Questo rientra nel tema della libertà e del pluralismo….Per ora resta il fatto che da qualche anno a Cardano c’é un enorme differenza nel trattamento degli alunni delle scuole materne e questo é senza dubbio grave discriminazione. I genitori e le forze politiche devono prendere atto di questo fatto gravemente ingiusto, sollecitare un rimedio e trovare una soluzione…

Nel frattempo siamo arrivati al 2014 e fra i fatti avvenuti annoveriamo la proibizione delle Benedizioni Natalizie alle scuole Comunali. Quasi per nulla sono cambiati i rapporti economici di aiuto da parte delle amministrazioni. SICK..

Scrive in questi giorni don Bruno (attuale parroco a distanza di 37 anni Pag. 13.)
…Nei dieci anni da vicepresidente, per diritto statutario, dell’opera (Asilo ) non sono mancati momenti difficili dubbi e trepidazioni. Ma la Provvidenza attraverso la generosità di qualcuno e la dedizione di tempo ed energia di qualcun altro non è venuta meno ed oggi possiamo ammirare e godere di quest’opera espressione della creatività del popolo Cardanese.
Ringrazio -direi “ringraziamo” – il Signore e Maria Ausiliatrice per questo dono.
Personalmente vedo tutto questo come un evento incoraggiante e stimolante se penso di fatto che -giovane prete- ho assistito con amarezza -e un po’ di rabbia-
alla chiusura della scuola materna parrocchiale nella parrocchia dove ero Vicario parrocchiale. Con un gruppetto di giovani, convinti del valore costituito dalla “libertà di educazione”- mi sono battuto decisamente. Tuttavia nulla si può contro l’ottusità di certi adulti sedicenti cattolici, ma disposti a compromessi pur di salvare il potere sull’Amministrazione di un comune. Con la scusa dell’onere economico si butta tutto sulle spalle dello stato, favorendo uno statalismo che soffoca la libertà e l’iniziativa del cittadino. Pur sapendo che comunque poi l’onere economico ricade e ricadrà sul cittadino con tasse sempre più pesanti. Guardiamo alla nostra Scuola Materna con gioia ed orgoglio, fiducia……

Tutto questo per dimostrare che nulla è cambiato soprattutto per i Genitori dei bambini della Porraneo, infatti loro pagano anche per le scuole statali con tasse allo Stato alla regione al comune e per ultimo la retta all’Asilo. L’onere si può dividere circa in 5 quinti di cui -tre quinti a carico dei genitori – 1 quinto a carico dello stato e regione – 1 quinto a carico del Comune. La retta si avvicina ai 150 euro mensili per 10 mesi. più mensa. A carico dell ‘Asilo c’è anche il costo degli insegnanti!
Quante volte devono pagare i nostri genitori per far usufruire di una educazione integrale della persona che non escluda, ma comprenda anche la dimensione religiosa, rispettando l’esperienza religiosa di tutti, ma senza rinunciare alla propria?
I genitori dei bambine delle scuole Comunali hanno gli insegnanti pagati dallo stato e loro non pagano NIENTE.
Come sa di sale “”LU PANE ALTRUI”
Concludiamo con la favola dell’Asino che aveva imparato a non Mangiare.
Molte volte questa favola si applica non solo a quel contadino avaro e poco intelligente.
Le Allusioni ci sono tutte, La Provvidenza ci ha dato la possibilità di dare a Cardano una scuola Materna più che nuova a costo ZERO per il Comune e che inoltre permette un risparmio all’amministrazione Comunale di circa 350,000 euro l’anno (ben felice di discuterne e rettificare se ho sbagliato)
Un saluto ed un arrivederci Signor futuro Sindaco della Città di Cardano al Campo.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 14 Maggio 2014
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