Parisi: “Troppo preoccupate, non ci abbiamo creduto”
Il coach della Unendo Yamamay dopo il ko a Piacenza: "La squadra è scesa in campo troppo contratta". Petrucci: "Peccato, è un'occasione sprecata". Meijners: "Abbiamo alternato potenza e qualità"
Difficile analizzare una prova tanto negativa come quella di Busto Arsizio nel secondo capitolo della finale scudetto con Piacenza. Carlo Parisi evidenzia soprattutto un deficit nell’approccio alla gara: "I primi palloni caduti nel nostro campo, tutti pallonetti, sono stati già un brutto segnale. La squadra è scesa in campo troppo contratta e preoccupata quando la partita era ancora sullo zero a zero, figuriamoci poi quando loro hanno cominciato a macinare gioco: abbiamo subito la grande aggressività di Piacenza che non ha concesso spazio alla rimonta, e non abbiamo creduto nella possibilità di allungare almeno un po’ la partita". Si è rivista un po’ la Unendo Yamamay della stagione regolare: "Credo che sia stata una prestazione molto al di sotto delle nostre possibilità – continua il coach biancorosso – e soprattutto di quanto fatto vedere nei playoff. La difficoltà di gestire queste situazioni dal punto di vista emozionale ci ha giocato brutti scherzi anche durante l’anno. Cerchiamo di vedere il lato positivo: almeno non abbiamo sprecato troppe energie…".
Alessandra Petrucci è stata costretta a tornare in campo anche in gara 2 per sostituire una Wolosz in affanno: "Io cerco di farmi trovare sempre pronta. Ma oggi per tutta la partita la squadra è stata poco reattiva, peccato perché abbiamo sprecato una bella occasione. Sicuramente Piacenza ha giocato meglio di sabato scorso, però questo non ci scusa: la prestazione è stata troppo moscia. Difficile spiegare perché, credo sia un mix di stanchezza fisica e mentale". Tutt’altro umore per la grande ex Floortje Meijners: "La seconda partita della serie la giochiamo sempre meglio della prima, si era visto anche contro Novara. Sappiamo che dobbiamo stare sempre attente e ogni partita è diversa dall’altra; conosciamo anche il grande valore di Busto in difesa e per questo abbiamo cercato di adattare un po’ la nostra tattica offensiva. Credo che ci siamo riuscite bene, alternando la potenza con la qualità".
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