Vittoria in maglia rosa per il “varesino” Matthews

Terza tappa del Giro d’Italia, seconda zampata della Orica Green Edge e prestigiosa vittoria in maglia rosa per Michael Matthews. Il 24enne di Canberra, che ha indossato domenica l’insegna di leader della corsa, ha trionfato a Sestri Levante in una volata a gruppo ristretto, battendo di un soffio il piemontese Felline (Trek) e l’ex iridato Gilbert (Bmc), confermandosi ovviamente in testa alla graduatoria generale. Con sè sul podio Matthews porta anche un po’ di Varese: come molti atleti australiani infatti, ha vissuto a lungo – circa due anni – nei pressi della nostra città grazie ai programmi dell’AIS (il “Coni” australiano) e qui ha affinato anche le proprie tecniche di corsa.

La frazione odierna ha però vissuto anche momenti di reale paura per una caduta che ha coinvolto Domenico Pozzovivo. Lo scalatore lucano, uomo di classifica della Ag2r, è finito violentemente sull’asfalto a una quarantina di chilometri dall’arrivo sulla discesa di Barbagelata. Soccorso immediatamente dai sanitari al seguito della carovana, Pozzovivo è stato quindi trasportato in elicottero a Genova «lucido e cosciente» secondo i medici; dopo l’impatto però è rimasto immobile a terra per qualche tempo facendo trascorrere momenti di terrore. Appena tre anni fa – ieri l’anniversario – sulle strade rosa morì infatti il belga Wouter Weylandt. Questa volta per fortuna, le conseguenze non sono state tragiche.

Da segnalare che nel corso della tappa di oggi (si partiva da Rapallo) si è visto all’opera Luca Chirico, il giovane di Porto Ceresio all’esordio al Giro. Con altri compagni, lo scalatore varesotto ha dato vita a una fuga importante, salvo rialzarsi proprio sul Barbagelata: dal gruppetto è poi uscito all’attacco il russo Kochentkov, poi ripreso da altri tre uomini. Ma verso il traguardo il gruppo ridotto si è compattato, e Matthews ha potuto piazzare la volata vincente.