Silighini “sogna” il Matteotti e l’esercito in città per la sicurezza

Due recenti interventi sono stati mandati da Luciano Silighini Garagnani che illustra così alcuni punti del suo programma elettorale per l'Italia che verrà

luciano silighini garagnani

Due recenti interventi sono stati mandati da Luciano Silighini Garagnani che illustra così alcuni punti del suo programma elettorale per l’Italia che verrà:

Quartiere Matteotti
Un giro tra le vie del quartiere Matteotti. Parole scambiate sulle panchine tra gente vera che chiedeva verità. Una preghiera nella Chiesa dedicata a San Giuseppe per poi fermarmi dinnanzi allo scempio delle aree abbandonate,chiudere gli occhi e vedere il nostro progetto di recupero già realizzato: prati e vialetti senza buche,fiori e aiuole con palme,piscine aperte e grandi fontane d’acqua illuminate a sera,campi da bocce,da pallacanestro,da calcio e tante piccole “casette” dedicate alle associazioni. Questo il Matteotti di oggi con grande cuore e di domani piccolo paradiso verde nel cuore di Saronno.

Sicurezza
In una postazione nei pressi dello scalo ferroviario centrale il Candidato Sindaco de “L’Italia che verrà” Luciano Silighini Garagnani ha incontrato alcuni pendolari e residenti della zona illustrando il suo piano di sicurezza.
“Le nostre forze dell’ordine sono poche per affrontare la situazione di criminalità che negli ultimi anni è peggiorata a Saronno. Non possiamo avere due volanti dei carabinieri e due della finanza mentre in stazione orde di africani spacciano droga,molestano donne e vanno in giro armati di coltello” dichiara Silighini “noi chiederemo che Saronno entri nel progetto città sicure e porteremo l’esercito al fianco degli organi di polizia creando un deterrente per chi vuole ghettizzare la città. La polizia municipale tornerà ad essere polizia vera con pistola e manganello e al loro fianco creeremo gli Ausiliari della sicurezza,una sorta di Milizia volontaria per la sicurezza civica formata da cittadini in funzione 24 ore al giorno per garantire ordine e sicurezza il tutto supportato da un sistema di video sorveglianza collegato alla centrale operativa. La Saronno degli accoltellamenti e delle risse tra extracomunitari,dove i nostri ragazzi, anziani e donne sono state costrette al coprifuoco dopo le 20 sarà un ricordo perché il primo che creerà problemi d’ordine pubblico riceverà il foglio di via dal territorio comunale e lo stesso verrà dato a quei personaggi che creano pericolo sociale. Basta tolleranza per delinquenti e parassiti, se diventerò Sindaco Saronno diventerà un paradiso per la brava gente e un girone infernale per quei delinquenti che finora hanno fatto ciò che volevano. Ordine e disciplina”.

Manuel Sgarella
manuel.sgarella@varesenews.it

 

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Pubblicato il 14 Maggio 2015
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