Una “Leopolda” alla Schiranna per rilanciare Varese
Alla Festa Democratica, specialisti, volontari e cittadini si sono confrontati sul rilancio della città. Il dibattito diviso, per tavoli, ha prodotto spunti e progettualità utili per la proposta programmatica del PD
Una “Leopolda” versione Schiranna. È la mattina di confronti e idee organizzata dal Partito Democratico all’interno della festa che è in corso da inizio mese. Una mattinata, quella di oggi sabato 27 giugno, di approfondimento per un dibattito sulla progettualità cittadina avviato da mesi e che trova nella piattaforma www.spaziodemocraticovarese.wordpress.com il luogo della condivisione virtuale.
Cinque tavoli tematici attorno ai quali si sono seduti specialisti, volontari e cittadini con lo scopo di confrontarsi sul tema centrale: “Come rilanciare la città di Varese”.
« Non possiamo che essere soddisfatti della riuscita di questa iniziativa – commenta Luca Paris, segretario cittadino del PD davanti alla risposta della città – i tavoli sono partecipati e vedo veramente tanto interesse».
Il dibattito animato ha permesso il coinvolgimento di molte persone che sono intervenute per creare un movimento di pensiero, superando ideologie e schieramenti politici, chiaro segnale dell’esigenza di una ventata di novità. Molto animata è stata la discussione su “territorio e ambiente” coordinata da Davide Galimberti e Luca Ferrari e che ha visto la partecipazione di architetti, ingegneri, ambientalisti. Al centro l’uso e riuso degli edifici con la valorizzazione delle aree dismesse e l’individuazione di una zona abbandonata in particolare dove realizzare un polo tecnologico.
Al tavolo dedicato al lavoro e all’economia, incentrato sul ruolo dell’università come motore di sviluppo, si sono seduti il rettore dell’Insubria Alberto Coen Porisini ed esponenti del mondo delle associazioni di categoria lavorative e del sindacato. Al dibattito, moderato da Francesco Maresca e Manuela Musciatelli ha preso parte anche l’onorevole Daniele Marantelli.
Le fragilità è stato il tema al centro della discussione relativa alla solidarietà. Francesco Spatola e Roberto Molinari si sono confrontati con l’attivo mondo del volontariato a cui spesso ci si appoggia per affrontare un campo che diventa ogni giorno più delicato e popoloso.
Angelo Zappoli e Domitilla Musello hanno condotto la discussione sul tema della Cultura per sviscerare le potenzialità di volano di sviluppo a partire dai progetti dell’Accademia di arte e della valorizzazione del Sacro Monte. Molti i volti noti di associazioni che sono impegnati nella promozione di progetti culturali e che si battono per il sostegno a un settore spesso dimenticato in tempo di crisi.
Ai temi già consolidati, questa mattina si è aggiunto il confronto sui giovani inteso soprattutto come spazi di aggregazione a iniziare dallo sport. Le associazioni di diverse discipline sono state invitate a individuare filoni di sviluppo e problemi da affrontare come quello degli impianti. Diretti da Giacomo Fisco e Luca Battistella, hanno espresso opinioni rappresentanti del Varese Calcio, della Pallacanestro Varese , della Robur et Fides, della società di ginnastica artistica Varesina, del Rugby Varese e della Polha.
«Oltre 200 persone, una risposta che ci ha francamente sorpreso – ha commentato al termine della mattinata di confronto Luca Paris – È stato molto entusiasmante vedere il confronto e soprattutto ascoltare idee, progetti, opinioni. Alla fine, tutti hanno condiviso l’esigenza che questi appuntamenti si rinnovino e crescano le possibilità di costruire reti tra soggetti che hanno interessi comuni. Da parte nostra, va il più sentito ringraziamento ai partecipanti, cittadini e rappresentanti che si sono messi in gioco per cambiare la città»
Le idee, le suggestioni, i progetti verranno poi discussi nella sede del Pd che sta preparando la sua proposta programmatica in vista delle elezioni amministrative del prossimo anno.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Tsilvia su La patente a 18 anni? "Non è più uno status symbol"
PaoloFilterfree su "La sanità pubblica è a rischio privatizzazione": la raccolta firme on line contro il taglio delle tariffe
elenera su La patente a 18 anni? "Non è più uno status symbol"
Felice su La patente a 18 anni? "Non è più uno status symbol"
Alessandra Toni su "La sanità pubblica è a rischio privatizzazione": la raccolta firme on line contro il taglio delle tariffe
lenny54 su "La sanità pubblica è a rischio privatizzazione": la raccolta firme on line contro il taglio delle tariffe
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.