Camelie in festa sulla sponda piemontese del Maggiore
Verbania, Pallanza e Cannero ospitano la 48ª mostra della camelia. Due esposizioni e tante iniziative per far conoscere una pianta che sulla sponda piemontese del Lago Maggiore viene coltivata in 5 milioni di esemplari
Il Lago Maggiore con le sue atmosfere suggestive e incantevoli panorami dedica un weekend alla sua Regina: la camelia. Il 29 e 30 marzo Verbania Pallanza e Cannero Riviera ospitano la 48ª mostra della camelia ad ingresso libero, promossa dal Consorzio Fiori Tipici del Lago Maggiore (unico ente a livello europeo specializzato nella coltivazione di camelie ed altre acidofile), Comune di Verbania, Pro Loco di Cannero Riviera e con il patrocinio della Società Italiana della Camelia.
Due esposizioni e tante iniziative per far conoscere una pianta che sulla sponda piemontese del Lago Maggiore viene coltivata in 5 milioni di esemplari da oltre un centinaio di aziende floricole e che, negli anni, ha ampliato la sua gamma di varietà grazie al lavoro di ricerca di esperti botanici, sapienti vivaisti e appassionati collezionisti. Tra questi l’industriale lombardo Antonio Sevesi che fondò nel 1965 a Cannero Riviera la Società Italiana della Camelia.
Il 29 e 30 marzo si possono ammirare centinaia di esemplari di varietà di camelie e raffinate composizioni floreali a Verbania Pallanza (flower designer Elio Savioli), sotto i portici del Municipio (inaugurazione 29/3 ore 10), e a Cannero Riviera, a Villa La Sabbioncella (inaugurazione 29/3 ore 11.30). Villa La Sabbioncella è raggiungibile da Cannero solo a piedi o con servizio navetta disponibile anche da Cannobio.
Tra le iniziative a Verbania e Cannero Riviera: mostra mercato di camelie, vendita di profumi e cosmetici alla camelia, libri dedicati al “verde”, mercatino dei prodotti tipici locali, laboratori di composizione floreale e ikebana (Villa La Sabbioncella ore 15 sabato e ore 14 domenica), degustazione del tè, mostre fotografiche, esibizioni folcloristiche, concerto di musica classica e moderna per clarinetti e arpa.
Inoltre a Verbania Pallanza, Villa Giulia, il 29 marzo dalle ore 11 si terrà l’incontro "Le mie camelie: ricordi, curiosità, aneddoti" con Piero Hillebrand, cameliofilo, e Gianfranco Giustina, capo giardiniere Isola Bella e Isola Madre, insignito nel 2014 dalla Royal Horticultural Society del premio per il contributo dato alle conoscenze scientifiche sui giardini. A seguire Elena Poletti, Rete Museale Alto Verbano, illustrerà il progetto "Paesaggio di fiori: percorsi tra ville e giardini".
Sabato mattina, a Villa Giulia, si svolgerà il terzo meeting dedicato alla camelia (in lingua inglese) nell’ambito del progetto ForESTFlowers rivolto a centri di ricerca di Italia, Belgio, Francia, Giappone e Cina.
Da non perdere anche l’opportunità di partecipare alle visite guidate alle più straordinarie collezioni di camelie nei giardini botanici di Villa Taranto con capogiardiniere Franco Caretti, Isola Madre (dove si trova la prima camelia piantata sul lago Maggiore) con presidente Valeria Sibillia del Garden Club Verbania, Villa Anelli con Andrea Corneo presidente Società Italiana della Camelia e Villa Rusconi Clerici con proprietario Francesco Rusconi (visite su prenotazione obbligatoria: Ufficio Turismo Comune di Verbania Tel. 0323 503249).
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