“Mi hanno coperto l’auto con polvere d’estintore”
Il racconto di un lettore vittima di un episodio di vandalismo nel parcheggio dell'ex centro commerciale Il Fare, usato dai pendolari, "a pagamento ma non custodito"
Il racconto di un episodio di vandalismo avvenuto al parcheggio dell’ex centro commerciale Il Fare, vicino alla stazione di Gallarate. Il centro commerciale è chiuso da sei anni e tre anni e mezzo fa il parcheggio (che è in parte di proprietà comunale, in parte della società che gestiva il centro, oggi rilevata dalle banche creditrici) è stato riaperto. Per cercare di risolvere lo “scontro” sui parcheggi tra residenti del quartiere Sciarè e pendolari che arrivano in auto alla stazione, il parcheggio era stato riservato ai pendolari, con abbonamento mensile per l’utilizzo, come ricordato dal lettore.
Gentile Redazione,
sono un pendolare che vive a Gallarate e lavora a Milano, e tutti i giorni parcheggio la
mia auto nel parcheggio del centro commerciale “Il Fare”. Le scrivo per segnalare un
episodio di vandalismo che ho subito lo scorso venerdì 4 settembre.Poco dopo le 19 sono andato a recuperare la mia auto, parcheggiata come sempre al primo
piano del parcheggio. Quando mi sono avvicinato, ho notato che l’auto era completamente
ricoperta da uno strato uniforme di polvere grigia, simile a calce; inoltre, anche il
pavimento circostante ed un’altra auto nelle vicinanze erano ricoperti dalla stessa
polvere. In un primo momento ho pensato che fossero stati eseguiti dei lavori all’interno
del parcheggio; ma poi mi sono accorto che poco distante, in una zona di passaggio, era
appoggiato per terra un estintore a polvere: questo era stato rimosso dalla posizione
iniziale ed il suo bocchettone, che normalmente viene tenuto fermo in una posizione di
sicurezza, era invece completamente libero di muoversi. Perciò mi sono reso conto che tale
estintore era stato usato per spargere intorno la polvere contenuta. A riprova di quanto
affermato, allego alcune foto che mostrano le due auto e l’estintore.
Devo dire che, da quando utilizzo questo parcheggio (gennaio 2012), è la prima volta che mi
capita di riscontrare un episodio così grave. Però devo anche aggiungere che negli ultimi
mesi ho visto sempre più spesso gruppi di ragazzi che si ritrovano in questo parcheggio,
che evidentemente viene utilizzato come luogo di incontro. Purtroppo questo avviene perché
il parcheggio è totalmente incustodito, e quindi non c’è alcun controllo su chi lo
frequenta. Perciò ora mi chiedo se valga la pena continuare a pagare 20 euro per
l’abbonamento mensile, dal momento che chi entra nel parcheggio stesso può agire
indisturbato. Stando così le cose, forse mi conviene lasciare l’auto in strada…
Distinti saluti,
Nicola La Palombara
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