Striscioni No Tav sui cavalcavia della superstrada
Sono comparsi nella mattina di giovedì, sul ponte di una via secondaria nella zona tra Arnate e Madonna in Campagna. Sono stati rimossi dalla polizia
"No Tav liberi subito", "Stato terrorista": sono i messaggi comparsi su un ponte della superstrada 336 per Malpensa, nella mattina di giovedì 20 febbraio. Due erano gli striscioni, per la precisione, appesi ad uno dei tanti cavalcavia visibili alle migliaia di persone che ogni giorno passano sulla superstrada verso l’aeroporto o verso Milano: il ponte in questione è quello su una strada secondaria, che porta alla zona di via Padova, tra Arnate e Madonna in Campagna, in territorio di Gallarate. La Polizia di Stato è intervenuta per rimuovere i due striscioni, bianchi con scritte rosse quasi a richiamare le bandiere No Tav.
A segnalare preoccupato la presenza dei vessilli No Tav, anche il consigliere comunale di Forza Italia Giuseppe De Bernardi Martignoni, che certo non ha gradito il messaggio al di là del dissenso sull’opera in Val di Susa: "Bisognerà capire se è un fatto sporadico, c’è sempre un po’ di preoccupazione a vedere segnali di questo tipo", tuona l’esponente di Forza Italia. "Ad Arnate e Madonna in Campagna sono già comparse scritte di questo tipo: non è certo una situazione preoccupante, ma non sottovalutiamolo”.
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