Giovio-gol regala al Varese la vittoria sull’Ardor Lazzate
Un gol del numero 10 regala una vittoria sofferta ai suoi contro un'Ardor ostica. Si rivede in campo anche Francesco Gazo dopo il lungo infortunio
Con tanto agonismo il Varese batte 1-0 l’Ardor Lazzate e torna al successo dopo due pareggi, continuando a blindare il primo posto nel girone A di Eccellenza. È ancora Giovio l’uomo partita: suo il gol al 20’ della ripresa che regala ai biancorossi i tre punti, ma anche una prestazione sopra le righe. Da sottolineare anche il rientro sul campo di Gazo, entrato nel secondo tempo, e autore di una prestazione tutta sostanza. Meno bene Marrazzo, che oggi lascia a casa il suo senso del gol, sbagliando un paio di buone occasioni. Brava anche l’Ardor, che ha difeso con ordine e spinto fino alla fine in cerca del pari mettendo i brividi ai biancorossi.
FISCHIO D’INIZIO – Il Varese cerca la vittoria dopo due pareggi e mister Melosi schiera un 4-4-2 con Piccinotti sulla fascia destra di difesa al posto dello squalificato Luoni, ma per il resto la formazione non cambia, con Giovio e Marrazzo in avanti. 4-2-3-1 per l’Ardor con Iacovelli unica punta supportato da Caffariello, Campo e Malaspina.
IL PRIMO TEMPO – Gara bloccata e senza spunti per gran parte della frazione. L’Ardor fa una gara prettamente difensiva, chiudendo bene gli spazi e chiudendo bene sulle punte varesine. Gheller e compagni invece si affidano più di altre volte a lanci lunghi, senza però trovare spunti per arrivare al gol. Ne esce quindi un primo tempo senza occasioni da rete e con i due portieri inoperosi.
LA RIPRESA – La ripresa inizia sulla falsa riga del primo tempo, ma con l’andare dei minuti il Vares sale di colpi. Dopo una punizione di Capelloni alta di un metro al 6’, al 18’ Mauri si supera sul tiro a botta sicura di Marrazzo dal cuore dell’area. Il gol però è nell’aria e arriva al 20’: Capelloni su punizione impegna Mauri alla respinta, la palla arriva a Giovio che con un destro di prima mette in rete per il vantaggio biancorosso. Entra Gazo, all’esordio dopo il lungo infortunio, e il Varese continua a spingere sfiorando il raddoppio prima al 24’ con un palo colpito da Viscomi su respinta sbagliata di Mauri, poi al 27’ con Marrazzo che in diagonale manda fuori di pochissimo. L’Ardor però non ci sta e prova a spingere, ma Bordin è attento prima sul colpo di testa di Sala (29’), poi su un sinistro in acrobazia di Grassi al 34’. Nel finale il portiere biancorosso sale sugli scudi con una parata all’angolino su tiro di Taroni deviato che ha blindato il risultato e la vittoria del Varese. Nei cinque di recupero, espulso Tremolada per l’Ardor per doppia ammonizione, ma i biancorossi non rischiano più.
PAGELLE:
Bordin 6.5, Piccinotti 6.5, Gheller 6.5, Viscomi 6.5, Azzolin 6.5, Becchio 5.5, Capelloni 6, Zazzi 5,5 (La Marca 6), Lercara 5.5; Marrazzo 5.5 (Pacifico s.v.), Giovio 7 (Gazo 6.5).
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