Pala: “Complimenti a squadra e società”
Il tecnico della Pro Patria è contento dopo il pareggio 0-0 contro il Pavia
Al termine della gara pareggiata 0-0 contro il Pavia, mister Alessio Pala si dice contento della prestazione della sua squadra e li ringrazia pubblicamente: «Abbiamo cercato di vincerla, il Pavia aveva la forza per metterci sotto, ma non abbiamo disdegnato anche di attaccare. Noi oggi abbiamo fatto molto bene; se nelle ultime dieci giornate siamo la difesa migliore del campionato, è un grande attestato di stima per il nostro lavoro. Grandi complimenti alla società e a tutta la squadra, composta da giocatori ai quali stiamo dando una seconda possibilità che stanno dimostrando di saper giocare. Siamo organizzati, lottiamo e corriamo e giocare nelle condizioni in cui siamo non è semplice. Se mi dovessero chiedere come quale squadra vorrei allenare, se la prima in classifica o la Pro, io rispondo tutta la vita la Pro. Noi ci stiamo costruendo un futuro, lavorando su giovani che non anno un passato e a cui stiamo dando un futuro. Ringrazio i tifosi del Pavia, c’è rispetto reciproco».
Fabio Brini, allenatore del Pavia, non è invece soddisfatto della prestazione dei suoi: «Oggi sono deluso, non era il risultato che volevo. Bisogna fare di più, sotto ogni punto di vista. Bisogna imparare e farlo in fretta, in questo campionato non ti aspetta nessuno e in questo calciomercato cercheremo di migliorare la rosa. Noi sapevamo come giocava la Pro Patria, ma stava a noi, con determinazione, a trovare le soluzioni, ma oggi abbiamo sbagliato portando troppo la palla».
Diego Vettraino ha giocato una gara vivace, purtroppo conclusa con un lieve infortunio: «Ho preso un colpo alla spalle, ho sentito tirare e sono dovuto uscire, ma non dovrebbe essere nulla di grave. In partita cerco di fare il massimo, dando fastidio, correndo e aiutare la squadra. Avevamo preparato bene e alla fine se avessimo segnato non avremmo rubato nulla. Giocare al fianco di Santana ti senti più sicuro come squadra, aspettandoti sempre qualcosa di importante. La nostra condizione sta crescendo e penso che questa sia la strada giusta da seguire, dando fastidio a tutti e poter arrivare alla salvezza».
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