Il digitale ha innovato il mondo dell’editoria. Ma attenti ai rischi
Le esperienze europee messe a confronto. Mario Tedeschini Lalli indaga sulla situazione in Spagna, Gran Bretagna e Svizzera
Lo sviluppo dell’editoria digitale ha portato alla proliferazione di nuovi media un po’ dappertutto. Dalla Spagna al Regno Unito con l’unica eccezione della Svizzera, il web ha permesso il moltiplicarsi di siti che offrono notizie. A parlare di "glocal"in Europa sono intervenuti in sala Campiotti Luiz Izquierdo Labella del giornale spagnolo "La Vanguardia", Jom Kingsbury direttore della Fondazione Nesta e Natascha Fioretti dell’Osservatorio europeo di giornalismo. Alle domande del moderatore Mario Tedeschini Lalli, del gruppo l’Espresso, i relatori hanno raccontato delle esperienze europee.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
flyman su Varese sale al 14esimo posto nel report Ecosistema Urbano 2024: un balzo di 27 posizioni
Roberto Morandi su Superstrada nel bosco, Samarate pronta a dire no al progetto. E a rinunciare a due svincoli
Spartaco02 su Superstrada nel bosco, Samarate pronta a dire no al progetto. E a rinunciare a due svincoli
Felice su Tornano a Varese le Donne per la Pace: chiedono giustizia e solidarietà
lenny54 su Tornano a Varese le Donne per la Pace: chiedono giustizia e solidarietà
ClaudioCerfoglia su Tornano a Varese le Donne per la Pace: chiedono giustizia e solidarietà
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.