“Cicogna” movimentata: i medici salvano mamma e bebé
Il personale dell'ospedale ha salvato una donna in attesa e il suo bimbo da una complicazione che avrebbe potuto avere conseguenze drammatiche
Un malore, la corsa in ospedale e fortunatamente un lieto fine. Anzi un lieto evento. Una mamma in attesa e il suo bimbo sono stati salvati in una situazione di emergenza dal personale del reparto di ostetricia dell’Ospedale Carlo Ondoli di Angera. La donna non si era sentita bene e con il marito aveva deciso di recarsi al pronto soccorso più vicino. Appena arrivata, i sanitari hanno capito che la complicazione era critica e urgente. La donna aveva rotto l’utero e necessitava di essere operata immediatamente. La squadra del reparto – ginecologi, ostetrica, anestesista, pediatra e infermiere – si è attivata da subito e ha salvato mamma e bebé.
Il piccolo, nato prematuramente rispetto al termine previsto, sta bene e i suoi genitori possono tirare un sospiro di sollievo. Tra l’altro il fiocco azzurro appeso alla porta non è stato l’unico della giornata, in serata è stato dato il benvenuto anche a un altro neonato.
Non è la prima volta che il reparto dell’ospedale angerese si trova ad affrontare al meglio giornate “movimentate”. Soltanto pochi mesi fa, il personale aveva festeggiato un’insolita sequenza di nascite: ben dodici in ventiquattro ore.
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