Viale Cadorna: «Bene ascoltare ma la priorità è la sicurezza»

Riceviamo e pubblichiamo la nota di Insieme per Legnano sul progetto viabilistico di viale Cadorna

Sul progetto Viale Cadorna da settimane sentiamo parole, parole, parole. Di fronte a questo uso della paura del cambiamento, noi abbiamo preferito ascoltare, ascoltare, ascoltare.
Abbiamo dichiarato in Consiglio comunale (16 dicembre 2015) le nostre perplessità su un progetto che consideriamo non solo utile ma necessario perché l’elemento-chiave della decisione di modificare la viabilità sul Cadorna alla luce delle normative in vigore e del traffico esistente, è quello di mettere in sicurezza 30.000 automobilisti che ogni giorno percorrono oggi una strada che non è a norma e sulla quale non si possono applicare autovelox o dossi. La posta in palio è la tutela della gente; si tratta di salvare vite umane perché la storia degli incidenti avvenuta su quei 600 mt di asfalto racconta di lamiere accartocciate che solo per fortuna non hanno lasciato corpi a terra!
Di fronte a una soluzione progettuale che può essere migliorata (come tutto nella vita), abbiamo chiesto al Sindaco di poter entrare nei dettagli del progetto e poi di condividerli con la cittadinanza, uscendo dagli uffici dei tecnici e dei professionisti della materia.
Bene quindi l’incontro di giovedì sera, quelli già fatti e gli eventuali prossimi momenti che l’Amministrazione organizzerà per ascoltare la cittadinanza raccogliere suggerimenti per modifiche che sono possibili in ogni appalto (nello specifico fino a un quinto delle opere).
Il tutto per realizzare il progetto che sia la miglior scelta possibile per mettere in sicurezza persone e far scorrere il traffico.
I nostri sforzi ad oggi si son concentrati in particolare su correttivi finalizzati a recuperare centimetri utili a garantire che anche in futuro il Cadorna sia percorribile su due file ma con maggior sicurezza.
Il progetto Cadorna assume infatti la logica di fondo del piano del traffico approvato all’unanimità (anche da chi oggi grida dallo scandalo)… cioè accettando la logica che, andando un po’ più piano tutti, in città si scorre meglio tutti e ci si muove meglio: più sicuri, con meno incidenti e meno inquinamento.
In questo senso l’intervento sul Cadorna fa parte di una serie di investimenti che riguarderanno la viabilità di tutto l’Oltresempione creando zone 30 oltre a interventi per la città, del valore di 8 milioni (marciapiedi, piste ciclabili, sistemazione cimitero, ecc.) resi possibili dalla buona gestione del bilancio che ha permesso di usare lo “sblocco” dei fondi nelle casse comunali voluto dal Governo.
Abbiamo ancora qualche giorno per raccogliere proposte, suggerimenti, idee alla nostra casella di posta: presidente@insiemeperlegnano.it