L’infermiere di famiglia: la nuova figura prevista dalla Riforma della sanità
Con l'approccio del "prendersi cura" introdotto dalla riforma lombarda, diventa centrale una figura di supporto nel territorio. La presentazione del ruolo in sala Montanari i prossimi 6 e 7 maggio
Infermieri di famiglia: una figura innovativa si propone sul territorio.
In Sala Montanari a Varese, i prossimi 6 e 7 maggio, si svolgerà un incontro che verte sul “ management del territorio” partendo proprio da questa figura.
Il recente riassetto del sistema regionale sanitario lombardo evidenzia la necessità di passare da un concetto di cura al prendersi cura delle persone della famiglia della comunità. Per questo sono necessari sforzi comuni da parte di tutti i professionisti coinvolti con il fine di migliorare la qualità dei servizi offerti al cittadino. Tale riflessione ha fatto emergere il ruolo e le competenze dell’infermiere di famiglia: presa in carico globale dell’assistito continuità assistenziale adattamento alla malattia della persona assistita e della sua famiglia.
L’incontro è destinato agli infermieri.
Al convegno partecipa l’associazione GEA che si occupa di violenza sulla donna ambito dove l’infermiere può essere coinvolto dal punto di vista professionale ma non emotivamente e psicologicamente. Nel corso dell’incontro si daranno indicazioni pratiche e legali da seguire nei casi di coinvolgimento e per mettere in sicurezza la persona dal punto di vista legale ma anche psicofisica.
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