C come avventura, il centro estivo è alle Alighieri
La scuola di Albizzate ospiterà il team di Progetto Zattera a giugno, luglio e settembre
C come avventura ad Albizzate. La scuola Dante Alighieri organizza un centro estivo per bambini e ragazzi del paese con il Progetto Zattera nei periodi 13 giugno-29 luglio e 29 agosto-9 settembre.
Confrontarsi singolarmente in uno spazio aggregativo con relazioni diverse da quelle individuali del modello instaurato nella scuola, nei luoghi aggregativi di ogni giorno con una attività ben guidata, che porterà a sviluppare una maggiore capacità d’attenzione e di ascolto verso gli altri con un forte legame socio ricreativo.
L’arte e lo sport, diventeranno un linguaggio condiviso per confrontarsi l’un l’altro in modo complementare, attraverso la scoperta di comunicare con libertà: immagini e parole, suoni e musiche, riconoscendo nuovi simboli per interpretare il mondo d’oggi che a volte si presenta contraddittorio e paradossale.
Lo spirito di C come avventura sarà di creare una modalità aperta dove i bambini si possano esprimere liberamente, consapevoli d’immaginare la propria avventura ludica di condividere le proprie giornate di vacanze. Un percorso formativo d’educazione all’arte e allo sport orientato per ciclo scolare, scegliendo con cura le tematiche che permettono ad ogni età di esprimere al meglio la propria potenzialità.
Per esempio, con temi che sono cari all’infanzia a secondo dell’età formativa come: la scienza, la società, la storia e i diritti, evitando di scegliere il tradizionale “pacchetto” che consentiranno apparentemente di risparmiare ore di consultazione, di preparazione e programmazione degli educatori coinvolti.
In sostanza, il nostro intento sarà di concepire l’ambiente ludico del Campo Estivo, come un luogo unico e raro, che permette di esplorare, con regole precise, delle emozioni e sensazioni, in un gioco di trasformazioni; non sempre facili da catalogare, lasciando in disparte la concezione formativa “aggregativa tradizionale” che, a volte, trasforma i percorsi creativi nelle esperienze rigorose con obiettivi complessi da raggiungere.
Il significato della parola teatro in francese è “juoer”, tradotto in giocar e sapere giocare. Partendo da questa interpretazione cercheremo di creare nuove esperienze nel campo dell’educazione dell’arte e dello sport per la infanzia, dove le ore di intrattenimento diventeranno una formazione rigorosamente ludica.
L’arte e lo sport per l’infanzia, in particolare in città durante le vacanze, è basata su diverse proposte laboratoriali he si sviluppano in un’esperienza artistica sportiva in modalità sofferta perché non si ha mai la possibilità di collaudare le nuove conoscenze acquisite per carenza di tempo e spazio.
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