Torneo Duchenne, nove anni di sport e solidarietà

Monvalle anche quest'anno ha rinnovato l'appuntamento con il torneo di calcio che raccoglie fondi per la ricerca sulla distrofia muscolare

Monvalle - Torneo Duchenne 2016

Lo scorso fine settimana all’oratorio e alla palestra comunale di Monvalle, si è svolta la nona edizione del Torneo Duchenne, un torneo di calcio benefico, che  ha lo scopo di raccogliere fondi da devolvere interamente all’associazione Parent Project Onlus, che finanzia la ricerca per combattere la Distrofia Muscolare di Duchenne e Becker, una malattia genetica rara che colpisce un bambino su circa 3500 nati.

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L’evento è stato ricco di novità, a partire dal fatto che si è svolto per la prima volta su due giornate, per garantire tempi di gioco maggiori e cercare di sensibilizzare sempre più persone su questa malattia e, più in generale, sulla beneficienza.

Quest’anno, per la prima volta, le categorie in cui si sono suddivisi gli oltre 200 atleti sono state quattro: Elementari, Allievi (ossia i ragazzi delle scuole medie), Juniores (per i ragazzi delle scuole superiori) e Open (coloro che sono nati prima del 1995), per un totale di ben 31 squadre iscritte che hanno lottato e vinto contro un comune avversario, la Distrofia Muscolare.

Nella giornata di sabato le categorie Open e Juniores hanno disputato la fase a gironi, mentre domenica sono entrate in gioco le categorie Elementari e Allievi.

Nella giornata finale si sono disputate le fasi finali del torneo e, in serata, al termine delle partite, le numerose squadre sono state premiate con ben 38 trofei, tra premi individuali  e di squadra, oltre ai trofei riservati ai numerosi arbitri presenti all’evento.

“Un semplice ringraziamento non sarebbe sufficiente per esprimere la nostra riconoscenza a tutti coloro che hanno contribuito alla causa di questa manifestazione – commenta Andrea Rossi, uno degli organizzatori – dalla buona volontà e bravura dei cuochi alla professionalità ma soprattutto umanità degli arbitri gentilmente inviati dal CSI, dalla generosità delle aziende che hanno fatto da sponsor all’evento fino alle squadre partecipanti, senza dimenticare l’Oratorio di Monvalle e il Gruppo Sportivo che ci hanno concesso l’utilizzo del campo sportivo e della palestra , oltre alla Pro Loco di Monvalle che ha fornito attrezzature per lo stand gastronomico, in funzione durante la manifestazione”.

“In queste due giornate  conclude Rossi – possiamo dire che hanno trionfato tutti, l’altruismo delle persone che hanno dedicato il loro tempo a fare del bene a chi è meno fortunato di loro, ma anche i valori più importanti dello sport ovvero l’amicizia e il divertimento. Vorrei fare a nome di tutti un ringraziamento speciale, quello più importante, a Samuel, un ragazzino affetto da Distrofia muscolare (come me) che con la sua gioia e spensieratezza di bambino ha partecipato e portato allegria a questa festa dello sport e della solidarietà. Questo è il calcio che vogliamo, sano e capace di avvicinare e sensibilizzare tante persone a valori morali molto importanti come la beneficienza e l’amore per il prossimo”.

Mariangela Gerletti
mariangela.gerletti@varesenews.it

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Pubblicato il 29 Maggio 2016
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