La Liuc festeggia i suoi laureati: “Voi potete cambiare il mondo”

Come ormai da tradizione è stata una grande festa quella che ha accompagnato la cerimonia di consegna delle lauree agli studenti della Liuc. Un’intera università in festa per i suoi 548 studenti che si sono laureati nel corso dell’ultimo anno.

«Siete stati bravi e dovete essere orgogliosi del risultato che avete conseguito -ha detto il rettore Federico Visconti – ma né voi, né l’ateneo possono permettersi il lusso di mollare la presa». Se infatti da un lato la Liuc vanta livelli altissimi di ingressi nel mondo del lavoro dall’altro «da qualche anno a questa parte quel mondo si presenta denso più di ostacoli che di opportunità per gran parte dei giovani italiani ed europei». Proprio per questo motivo Visconti regala ai nuovi laureati quattro suggerimenti: guardate avanti, cercate la vostra strada, non smettete mai di imparare e siate determinati.

Consigli che si sommano al messaggio pronunciato dal professor Vittorio Coda durante la cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico e che Visconti ha voluto citare anche oggi: «Dobbiamo considerare che il cambiamento della realtà intorno a noi comincia da un cambiamento dentro di noi. Precisamente il passaggio da compiere è quello dal dire che cosa devono fare gli altri per fare andare meglio il mondo a che cosa possiamo fare noi per aiutare gli altri a prendere buone decisioni e per assecondare o intraprendere percorsi virtuosi».

Ed è stato proprio per questo che per la prima volta sul palco sono saliti ex studenti dell’ateneo per raccontare le loro storie e le loro carriere. Percorsi che molti dei nuovi laureati hanno già iniziato ad intraprendere e che raccontano così.

E’ anche in virtù di questo che il presidente della Liuc, Michele Graglia, ha voluto esortare i suoi ragazzi: «Non abbiate timore e osate, buttate il cuore oltre l’ostacolo e le difficoltà – ha detto – la determinazione, l’impegno, il desiderio di continuare ad imparare e migliorare vi consentiranno di superare le avversità e diventare, giorno per giorno, protagonisti del vostro futuro».