Mondiali Master di canottaggio: “Perchè non hanno potenziato i bus?”
Un'albergatrice dopo aver verificato che non ci saranno aumenti di corse si chiede come possa la città dirsi pronta. Dal comitato organizzatore dicono: "Con Ctpi c’è un accordo per potenziare le corse se necessario"
«Non è assolutamente vero che durante l’importante manifestazione Master Regatta del 5/8 settembre 2013 verranno intensificate le linee urbane per il campo gara (Schiranna)». A scrivere alla redazione di VareseNews è una nota albergatrice di Varese, che con una lettera dai toni pacati ma amareggiati si chiede come la città si prepari ad affrontare un evento che coinvolgerà molte migliaia di persone: «Per poter meglio organizzare il trasferimento dei nostri ospiti, ci siamo interessati già da alcuni giorni sia presso l’ufficio marketing del Comune di Varese, sia presso la società dei trasporti urbani Varese e presso l’ufficio di accoglienza turistica di Varese – spiega l’albergatrice -. Gli addetti ai "lavori" del Comune ci avevamo confermato che si stava organizzando degli speciali trasporti non dagli hotel (come già fatto lo scorso anno in occasione degli Europei), ma dal centro verso il campo gara. Facendo un controllo incrociato con l’azienda dei trasporti urbani di Varese e l’ufficio del Comune, quest’ultimo solo in un secondo momento mi ha confermato che non ci sarà alcuna intensificazione della rete urbana, come già mi era stato confermato dall’azienda dei trasporti un’ora prima (non avevano mai ricevuto alcun mandato dal Comune), e anche quest’ultimi avevano letto solo sui quotidiani, quanto da me asserito. E pensare che si parla di banco di prova per proiettare la nostra città verso una "piattaforma" importante in occasione dell’Expo 2015 e si deve far trovare la città pronta all’evento. Cosa dobbiamo fare? Sembra di essere presi in giro…vogliamo accogliere i nostri ospiti con la speranza che ritornino?».
Il comitato organizzatore dell’evento parla di un potenziamento della linea N (quella che fa il servizio verso la Schiranna). Sui flyer distribuiti in info point, ristoranti, negozi e alberghi della città compare però un orario che non ha nulla di potenziato rispetto a quello che compare sul sito della compagnia che si occupa de trasporto urbano a Varese (www.ctpi.it), ma è solo sfalsato di 4/6 minuti rispetto a quello sul sito (dove tra le informazioni non si parla di potenziamenti del servizio ma di attivazione dal 2 al 10 settembre dell’“orario feriale non scolastico” per tutte le linee), con lo stesso intervallo di venti minuti tra una corsa e l’altra ad eccezione della domenica, quando i bus da e per la Schiranna partiranno ogni 45’ durante la giornata. Dal comitato organizzatore fanno sapere che «con Ctpi c’è un accordo per potenziare le corse dei mezzi durante la manifestazione nel caso ci fosse la necessità di apportare modifiche», ma spiegano anche che pur attendendosi un cospicuo numero di partecipanti e spettatori «si tratta di un tipo di “clientela” particolare, che difficilmente si muove coi mezzi pubblici. Per esempio – spiegano -, proprio stamattina ci ha contattato un cittadino brasiliano di 72 anni che arriva in aereo, noleggia un’auto e si muove per conto suo, andando a dormire a Mercallo. Per chi vuole c’è anche la possibilità di comprare un biglietto integrato per muoversi in autobus in tutta la provincia a costi ridotti».
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