Vandali in azione al Rifugio del Monte Orsa
Ancora una volta rovinato il lavoro dei volontari della Protezione civile e degli Alpini. Un gesto odioso che danneggia tutti
Ancora un episodio di vandalismo al Rifugio “Monte Pravello” che i volontari della Protezione civile di Saltrio hanno sistemato e riaperto e che è un importante punto di appoggio per tutti coloro che frequentano i sentieri del Monte Orsa e della Linea Cadorna.
Ignoti hanno divelto più volte negli ultimi giorni le ringhiere in pietra e pali di castagno realizzate dai volontari. “Il 1° maggio abbiamo finito le nuove ringhiere e dopo poche settimane erano già danneggiate – dice Amos Faccoli, consigliere comunale e responsabile della Protezione civile di Saltrio – Ogni volta torniamo su a metterle a posto e di nuovo qualcuno si diverte a rovinare il nostro lavoro per una struttura che è al servizio di tutti”.
Gli episodi di vandalismo sono stati denunciati ai Carabinieri, e c’è rabbia e sconcerto tra i cittadini che su Facebook hanno condannato duramente questi atti.
“Da cinque anni lavoriamo per recuperare questo edificio – prosegue Faccoli – che nel fine settimana è un punto di ristoro molto apprezzato da chi sale al Monte Orsa e al Monte Pravello. Offriamo bevande, caffè e panche per il pic-nic, e non riusciamo a capire chi può avere gusto e interesse a rompere qualcosa che è utile per tutti”.
Impossibile una sorveglianza 24 ore su 24, ma la Protezione civile chiede la collaborazione anche dei cittadini e dei molti escursionisti che frequentano la zona. Chiunque noti persone o cose strane attorno al Rifugio avverta la Polizia locale o la Protezione civile di Saltrio.
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