Lavori in corso al campetto da basket, “Tornerà agibile a settembre”
Catene ai cancelli per evitare atti vandalici. Il sindaco Matteo Bianchi risponde ad una lettrice che si lamentava della chiusura del campetto sportivo
Riceviamo da una cittadina di Morazzone la lettera che pubblichiamo. Riguarda il campo di basket del paese gestito dal Comune. Di seguito la risposta del sindaco Matteo Bianchi
Complimenti Sindaco!
Sono le uniche parole che posso dire.
Complimenti perché sa come amministrare la ‘cosa’ pubblica e risolvere i problemi.
Morazzone ha un bel campo da basket, punto di aggregazione per i ragazzi che vogliono praticare un po’ di sano sport e ritrovarsi per passare un pomeriggio insieme ma lei, anni fa ha visto che il luogo era punto d’incontro per incredibili atti vandalici tipo il lancio di qualche sasso e qualcuno che si arrampicava sul canestro.
Lei ha deciso di non fare come in tutti gli altri paesi dove si cercano i responsabili, pur tollerando piccoli atti a favore di tutti, tanti bravi ragazzi che utilizzano il campo, lei ha deciso di risolvere il problema: il campo va chiuso!
E così ha fatto!
Ma lei ha tranquillizzato i morazzonesi: vi ristrutturo il campo e lo dò in gestione (a pagamento! – l’unico campetto comunale a pagamento!)
Gli anni passano e il campo si degrada, i ragazzi che hanno voglia di trovarsi a giocare, lo sport è sano e distoglie da altri cattivi interessi, decidono di scavalcare, d’altra parte nessuno fa niente e il campo è lì…..ma ecco il bravo sindaco….le regole si rispettano, io ho detto che il campo deve rimanere chiuso!
E lei, che sa come risolvere i problemi, decide di mettere dei sacchi della spazzatura sui canestri, così questi ‘ragazzacci’ imparano a non rispettare le regole.
Che dire non posso che farle i complimenti
Serena
——–
Risponde il sindaco Matteo Bianchi
Cortese signora,
innanzitutto mi rammarico per il suo ostentato sarcasmo che poco si addice ad una conversazione tra cittadino ed istituzione pubblica, ma tant’è…
Le sue richieste cominciano a pervenirmi nel marzo del 2012 ed il sottoscritto ha sempre risposto, con la consueta educazione e celerità, sostenendo una scelta che Lei continua a non condividere, supportata da motivazioni a suo dire insufficienti a giustificare le scelte stesse.
Tuttavia, ogni giorno, un Sindaco che è di fronte ad amministrare la “cosa” pubblica deve fare delle scelte che troveranno sempre dei pro e dei contro, anche nell’opinione pubblica, ma l’importante è che le faccia nell’interesse collettivo e generale.
Mi spiace che la querelle sembri quasi legata alla prossimità del suo alloggio dal quale, come mi ha scritto Lei stessa anni fa, aveva potuto constatare qualche atto non proprio legale e decoroso da parte di qualche ragazzo maleducato ed irrispettoso.
Inoltre, mi spiace che dopo il periodo in cui il campo comunale ha avuto un gestore (2012-2015), non si sia accorta che l’Amministrazione Comunale ha cambiato impostazione, aprendo negli orari pomeridiani la struttura da Aprile 2016 al Luglio 2016, ma lasciando la stessa alla responsabilità di un custode sul posto (lavoratore socialmente utile), proprio con l’obiettivo di aprire e chiudere in orari prestabiliti e di non lasciare ragazzi da soli, evitando quindi che il campetto sia preda di bulletti malintenzionati piuttosto che di ragazzi che vogliono giocare a pallone.
Mi spiace che il comparto non sia da Lei fruibile negli orari che più le si addicono, ma questa soluzione approcciata la scorsa primavera credo possa essere la più indicata per un complesso che, purtroppo, si trova in una zona defilata da vie di passaggio e come spesso accade per i parchetti in queste condizioni, risultano facili ritrovi di malintenzionati.
Per quanto riguarda il mese di agosto 2016, la persona incaricata non era disponibile e la stessa riprenderà a settembre 2016. Nel mentre, l’ufficio tecnico ha in carico alcuni lavori di messa in sicurezza dei canestri, i quali non possono essere utilizzati per nessun motivo per ragioni di sicurezza fino ad ultimazione della manutenzione che avverrà entro fine mese e, quindi, i sacchi da Lei citati sopra i canestri stessi hanno questa funzione. Mi spiace, ancora una volta, che non si sia accorta del cartello di manutenzione che avrebbe potuto evitare fraintendimenti.
Una società rispettosa delle regole è una società che funziona e chi ha un ruolo di responsabilità amministrativa ha il dovere di determinare- appunto- regole, le quali prevedono anche una possibilità di giudizio sull’operato di un Sindaco dal quale non mi sono mai sottratto quotidianamente.
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