Via Molino Rocco, una “strada bianca” che non asfalteremo
La replica del consigliere delegato ai Lavori Pubblici dopo la segnalazione di un lettore: "Manutenzione costante, dove occorre davvero"
Qualche giorno fa un cittadino di Azzate si era lamentato dello stato in cui si trova la via Molino Rocco: chiedeva, in una lettera, per quale motivo i lavori di asfaltatura si fossero fermati prima della strada in cui abita, che invece, a parere suo, necessita di un intervento radicale e profondo.
A distanza di qualche giorno è arrivata la risposta dell’Amministrazione comunale di Azzate.
La replica è firmata da Raffaele Simone, consigliere con la delega ai Lavori Pubblici.
“In riferimento all’articolo di qualche giorno fa sul degrado viabilistico di via Molino Rocco ad Azzate volevo fare alcune considerazioni: le foto pubblicate a corredo della lettera sono pretestuose ed ingannevoli.
La maggior parte delle foto sono relative alla via Mascagni, (la strada che si raccorda a via Molino Rocco) ed in particolare a foto scattate al termine della fresatura necessaria prima delle asfaltatura: in totale due giorni di lavoro.
La via Molino Rocco splendida “strada bianca” che serve alcune abitazioni e che finisce in un sentiero nel bosco, è in condizioni assolutamente accettabili e devo anche dire che nel tempo tutte le amministrazioni, compresa l’attuale, hanno sempre svolto la manutenzione necessaria per garantirne la percorribilità”.
“Da quando mi occupo di lavori Pubblici, in collaborazione con l’ufficio tecnico che si è fatto parte attiva, abbiamo creato un gruppo di lavoro collegato in tempo reale: su segnalazioni interveniamo il prima possibile e testimoniamo gli interventi effettuati con foto del prima e del dopo.
Per quanto riguarda poi la manutenzione al cimitero ci tengo a precisare che è giornaliera ed effettuiamo controlli costanti; presto metteremo in ordine anche il bagno che necessita invece di manutenzione straordinaria”.
“L’amministrazione comunale, ed in particolare il sottoscritto, è sempre disponibile ad ascoltare per risolvere i problemi che a volte inevitabilmente si vanno a creare, ma mi piacerebbe che si interrompesse quel desiderio di polemica che a volte si crea e che porta a dire “piove governo ladro” senza motivo o senza aver mai verificato nulla”.
Raffaele Simone, consigliere delegato ai lavori pubblici di Azzate
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