Una serata alla scoperta della Somma nascosta
Omaggio a Giuseppina Aliverti, geofisica nativa di Somma nel 1894, messo in atto da "Quelli Del Sessantatre" con La Varese nascosta e l'amministrazione comunale
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Venerdi sera 30 settembre gli eventi organizzati da La Varese Nascosta arriveranno anche a Somma Lombardo. L’associazione varesina dedita alla riscoperta di luoghi e fatti storici dimenticati, il cui gruppo Facebook ha attualmente superato abbondantemente i 9000 iscritti, sta espandendo i suoi argomenti di ricerca a tutta la provincia, e in quel di Somma debutterà con una serata focalizzata sull’edificio oggi sede della biblioteca civica.
Costruito nel 1932, è stato sede della Casa dei Balilla, poi ha accolto le classi di varie scuole sommesi, e infine con un processo di riqualificazione dell’intera area avvenuto a partire dal 2004 è diventato la Biblioteca Aliverti.
La serata inizierà proprio con un omaggio a Giuseppina Aliverti, geofisica nativa di Somma nel 1894, messo in atto da “Quelli Del Sessantatre“, associazione culturale sommese dal successo in costante crescita che da anni propone performance di alta qualità e completamente autoprodotte, che portano gli spettatori a magici viaggi tra arte e storia. Seguirà l’intervento di Tiziana Pella, architetto sommese, forza propulsiva del Comitato Antiche Fattorie Visconti e della compagnia (In)versioneTeatrale, curatrice d’arte moderna con artisti internazionali. Insieme a Pino Di Gennaro, scultore, allievo di Arnaldo Pomodoro e docente dell’Accademia di Brera, rievocherà il percorso progettuale dell’opera “Memorie di segni ritrovati” che dal 2004 sostituisce gli affreschi scomparsi del pittore Mario Broggi sulla facciata della biblioteca Aliverti. Roberto Baggio, appassionante gnomonista varesino che ha già collaborato con La Varese Nascosta l’anno scorso per un tour alla scoperta dei quadranti solari del capoluogo, parlerà invece dell’altra facciata della biblioteca; lui stesso nel 2006, insieme al dottor Fabio Garnero, ha realizzato varie meridiane in città. Spiegherà come e perchè sono tutte collegate, rievocando il titolo allora apparso sui giornali “La meridiana che non voleva morire”.
La serata sarà impreziosita dagli interventi dello stesso Andrea Badoglio e della dottoressa Luisa Alpago-Novello, Ispettore Onorario della Soprintendenza per i Beni Archeologici. Appuntamento ad ingresso gratuito il 30 settembre ore 21, via Marconi 6, Somma Lombardo, alla scoperta della… provincia Nascosta.
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