Gita a Venezia: una bella esperienza per i genitori e per i figli
I figli in gita per la prima volta sono un’esperienza forte, da ricordare e da raccontare. Questa è la lettera di una mamma di una dei circa 50 bambini di quarta e quinta elementare che sono andati in gita a Venezia con la scuola A. Manzoni di Morosolo: un’esperienza formativa per i piccoli alunni, ma anche per i genitori...

I figli in gita per la prima volta sono un’esperienza forte, da ricordare e da raccontare. Questa è la lettera di una mamma di una dei circa 50 bambini di quarta e quinta elementare che sono andati in gita a Venezia con la scuola A. Manzoni di Morosolo: un’esperienza formativa per i piccoli alunni, ma anche per i genitori…
Mi sono alzata stamattina col sorriso sulle labbra pensando a quelle decine di messaggi del gruppo “Gita Venezia 2016” venutosi a creare su whatsapp.
Ebbene si, è toccato ai nostri figli di 4a e 5a elementare della scuola A. Manzoni di Morosolo salire sul pullman martedì 27 settembre 2016 con le loro bellissime maestre (eleganti, truccate, ingioiellate… alle 7 del mattino, con quasi 50 bambini appresso!).
Dal punto di vista dei bambini, ancora non so ed ho solo bei pensieri nei confronti dell’esperienza che stanno vivendo in questo momento a Venezia, ma dal punto di vista dei genitori, vi posso dire che è stata un’esperienza straordinaria: decine e decine di graditi commenti che riflettevano pensieri, attese, brividi, affanni, pianti e risate; una presa di consapevolezza diversa del silenzio e dell’assenza; un concentrato di emozioni contrastanti e simili, annegate talvolta in un bicchiere di vino sul calar del sole; un condividere, spontaneamente, il cuore in mano, che sta dando forza, a noi che siamo rimasti e a loro, che sono andati e che andranno…
Sorridevo, la testa piena di tutti questi messaggi, pensando a quando li rileggeremo, forse, fra tantissimi anni…
Mamme (e papà…) siete bellissime e in gambissima! Provo gratitudine e leggerezza per la condivisione. Maestre, niente potrà ripagarvi del dono che state facendo ai nostri figli se non quello di sapere che si porteranno in cuore questo ricordo, frutto di notevole crescita, per tutta la vita. Provo gratitudine per la vostra generosità e mi stupisco della serenità con la quale vi ho affidata mia figlia.
Preside, provo gratitudine per la sua apertura mentale e il suo sguardo lungimirante.
Amore mio! Non vedo l’ora che torni a casa ma intuisco sin da ora la ricchezza nuova con la quale torneranno i tuoi occhi, il tuo cuore, la tua mente, il tuo corpo e la tua anima.
E’ un bel viaggio per me – il primo del genere forse – con e senza di te ma in compagnia di tutti i miei pari!
Giovedì 29 settembre 2016
una mamma della scuola A. Manzoni – Morosolo
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