Limite a 30 all’ora e ciclabili: il piano per la viabilità di Cardano
Presentati due progetti per rendere via Roma e il centro più accessibili a bici e pedoni. Per la pista ciclabile fino a Malpensa il Comune chiama Regione e Provincia. Perplessità dell'opposizione
Via Roma, il centro e la pista ciclabile fino a Malpensa. Sono questi i fronti che dovrebbero ridisegnare la viabilità del futuro di Cardano al Campo.
Guarda i progetti:
VIABILITÀ VIA ROMA – CUORICINO
PISTA CICLABILE CARDANO-MALPENSA
I tre progetti, in parte già avviati, non sono una novità e sono stati presentati martedì sera. L’incontro è stata l’occasione per continuare il confronto che vede su posizione diverse maggioranza e opposizione, ma anche il Comune e parte dei commercianti. «Nella diversità delle opinioni – commenta il vicesindaco Vincenzo Proto – c’è stato un clima di confronto. Spero sia però chiaro a tutti che l’obiettivo di questa amministrazione è quello di portare le persone e non le auto in queste aree centrali per la nostra città».
Il progetto per il centro città, curato da Systematica, si basa su una serie di interviste e sull’analisi di flussi di traffico. È emerso che oltre 50% del traffico è composto da auto che passano per Cardano dirette a Gallarate, quindi senza soste in città. Il restante 50% è invece di persone residenti o che hanno motivi per fermarsi nel centro cardanese. «L’idea – spiega Proto – è quindi quella di spostare il traffico di solo attraversamento verso l’esterno su via Gramsci. Vogliamo privilegiare nel centro del paese il traffico che può portare persone interessate a fermarsi in piazza o nei negozi. Questo ci permette di intervenire anche sull’arredo urbano e di moderare la velocità a 30 chilometri all’ora».
Le novità in centro sono già state avviate nei mesi scorsi con il collocamento delle fioriere per delimitare il percorso pedonale e ciclabile. Con l’arrivo dell’inverno, il resto dei lavori potrebbe slittare alla primavera 2017.
Al Cuoricino, intanto, la rotonda ormai completata «ha eliminato il “tappo” che condizionava la mobilità – continua Proto – quindi ora sono maturi i tempi per completare la via Roma con interventi definitivi per facilitare ciclisti e pedoni. La pista ciclabile attualmente presenta delle criticità, come nel pezzo che passa dietro i parcheggi. La possibilità che vediamo è quella di un doppio senso ciclabile con la limitazione di velocità per le auto a 30 all’ora. Questo consentirà di avere più spazio per i pedoni davanti ai negozi e di riorganizzare i parcheggi a lisca di pesce». Anche in questo caso si tratta di lavori in programma nel 2017.
Non ci sono invece tempi stimabili per il progetto, di cui si parla da anni, della pista ciclabile fra Cardano e Malpensa Terminal 2. Il Comune cardanese si è impegnato per presentare un progetto di dettaglio (realizzato, come quello di via Roma, dallo studio Montieri Macchi). «La pista interesserebbe anche i comuni di Gallarate, Casorate e Vizzola – conclude il vicesindaco – con l’obiettivo di essere un collegamento utile per i lavoratori, ma anche un’occasione per il turismo con il collegamento al Ticino». Sono già molte le città europee che hanno un collegamento ciclabile con l’aeroporto, fra queste anche Bergamo con Orio al Serio. L’idea è quella di coinvolgere Regione Lombardia e Provincia di Varese per poter così partecipare a eventuali bandi di finanziamento.
Fra le prime reazioni ai progetti, c’è quella della Lega Nord che sulla pagina Facebook esprime diversi dubbi. «Le modifiche proposte porteranno a una visione d’insieme pasticciata, che ammazza ulteriormente il commercio e che non soddisfa le richieste dei cittadini, ma solo delle associazioni vicine a questa amministrazione».
Alla serata è intervenuta anche Fiab Amicinbici. «Abbiamo rilanciato la necessità di proseguire la messa in sicurezza dei percorsi “casa-scuola” “casa – lavoro” e l’attuazione del PEDIBUS. Fiab Cardano Amicinbici ha richiesto al Sindaco la realizzazione del passaggio ciclopedonale su via Adige fra i due tratti di via dei Mille ed il completamento del tratto di ciclabile tra la rotonda di via del Novai e la rotonda della nuova SP28 in direzione sud».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Ancora rifiuti abbandonati a Brenta, il sindaco: "Un danno all'ambiente e un'offesa verso i cittadini corretti"
Felice su Targhe false e grimaldelli in auto, due denunce e un uomo in fuga
massimiliano_buzzi su Ancora rifiuti abbandonati a Brenta, il sindaco: "Un danno all'ambiente e un'offesa verso i cittadini corretti"
eric67 su Cambiano le regole per auto elettriche e ibride a Varese: dai primi di febbraio niente più agevolazioni
Felice su "Giuro che mi sento meno sicuro". A Busto Arsizio il contropresidio degli antifascisti
Papi57 su A Varese le imprese sono sotto pressione: i costi energetici superano la media lombarda
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.