“Cassani è sceso a discutibili compromessi con altre forze del centrodestra”
Il circolo Città di Gallarate di Fratelli d'Italia torna alla carica. Nel mirino l'assessore Caruso ma anche i veti incrociati che paralizzano il centrodestra
Il circolo “Città di Gallarate” di Fratelli d’Italia, uno dei due esistenti in città, ha assunto fin dall’estate una posizione critica rispetto al resto del partito e anche rispetto alla maggioranza di centrodestra che sostiene il sindaco Cassani. Una posizione ribadita ancora di più ora, di fronte allo spigoloso confronto in atto nel centrodestra gallaratese
Riguardo i recenti fatti della politica gallaratese si comunica:
• Si ribadisce la condanna rispetto al metodo padronale con il quale è stata nominata l’assessora Caruso nella giunta Cassani e la assoluta necessità che la stessa rassegni le dimissioni.
• La permanenza dell’assessora Caruso ha paralizzato l’azione politica del partito, oramai piegata alla sola difesa di una giunta in palese crisi di governabilità.
• Gallarate, per dimensioni ed importanza strategica, non può limitarsi ad essere governata da una giunta che si limiti all’ordinaria amministrazione ed a pochi eventi estemporanei, seppur apprezzabili. La questioni A.m.s.c. e 336 non sono “manfrine politiche” ma momenti essenziali di governabilità, rispetto ai quali non si deve soprassedere se si vuole dare un futuro alla città.
• Il Sindaco Cassani, al momento della formazione della colazione che lo ha sorretto in campagna elettorale è sceso a numerosi, e discutibili, compromessi con le forze politiche del centro destra, pur di ottenere la vittoria. Ora non può fingere di non sapere quali fossero le condizioni per una sua permanenza a Palazzo Borghi, non può sperare in una acritica benevolenza, deve decidere o altri, legittimamente, decideranno per lui.
Avv. Tiziano Fracchia
Presidente Circolo “Città di Gallarate”
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