DSA – Dubbi e timori: affrontiamoli insieme
Sabato 12 novembre, l'Istituto San Carlo di Busto Arsizio dedica una giornata di incontri e colloqui gratuiti sul tema dei disturbi specifici dell'apprendimento
Sabato 12 novembre, all’Istituto Clinico San Carlo di Busto Arsizio, è in programma una giornata di colloqui e incontri informativi gratuiti sui disturbi specifici dell’apprendimento (DSA).
Ci sono tanti bambini che hanno difficoltà a leggere, scrivere o fare i calcoli in modo corretto: sempre più spesso si tratta di dislessia, disgrafia, discalculia, distografia. Sono disturbi dell’apprendimento, a carattere neurobiologico ed evolutivo, genericamente chiamati DSA, e in tantissimi casi non sono correttamente riconosciuti e adeguatamente affrontati perché scambiati per normale difficoltà nell’apprendimento, svogliatezza o scarsa attenzione.
Quali sono i segnali? Come si effettua la valutazione? Come comportarsi con la scuola e come migliorare queste difficoltà?
Dalle ore 9 alle 18, l’equipe DSA dell’Istituto San Carlo sarà a disposizione delle famiglie di bambini e adolescenti con difficoltà scolastiche per aiutarle a individuare un possibile DSA, fornendo le opportune indicazioni sulle attività di diagnosi, la certificazione e i diversi interventi in ambito riabilitativo e didattico. La legge 170 del 2010 tutela infatti gli alunni con DSA, di cui deve farsi carico la struttura scolastica, avviando nelle scuole e nelle università percorsi didattici specifici volti ad aiutare e sostenere gli studenti che soffrono di questi disturbi.
Sin dai primissimi anni di scuola, i compiti sono l’occasione per genitore e figli di gettare le basi di abitudini che guideranno, per molto tempo, l’approccio e l’organizzazione personale nei confronti di una varietà di obiettivi (di studio, di lavoro, a casa, personali). E’ utile quindi saper comunicare un atteggiamento ottimistico, positivo e costruttivo nei confronti dei compiti a casa. I compiti a casa possono essere difficili per una serie di ragioni, tra cui il mancato sviluppo di un’abilità necessaria a portate avanti il compito richiesto, difficoltà ad elaborare una o più parti del compito, mancanza di strumenti adatti o di strategie idonee ad affrontare il compito, problemi di attenzione e difficoltà di natura emotiva, difficoltà di apprendimento o un disturbo specifico dell’apprendimento non ancora identificati.
È importante riuscire a comprendere se il bambino abbia un DSA per riuscire a dissolvere parte della frustrazione e delle resistenze sviluppate nei confronti dei compiti.
Per qualsiasi dubbio è utile rivolgersi ad uno specialista, per capire dove stia il confine tra idiosincrasia ai compiti e difficoltà obiettive.
L’équipe dell’Istituto San Carlo, composta da neuropsichiatri, psicologi, logopedisti e psicomotricisti, è autorizzata dall’Asl di Varese a effettuare la prima certificazione diagnostica dei DSA valida ai fini scolastici e formata per il trattamento riabilitativo dei disturbi di apprendimento.
La partecipazione all’open day è gratuita previa prenotazione al numero 0331685065.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
ALESSANDRO PRISCIANDARO su La Lombardia riconosce la professionalità d'esperienza delle maestre d'asilo
Felice su "Palestre e scuole sono una priorità": il presidente della Provincia parla dei problemi edilizi nei licei di Varese, Sesto e Saronno
axelzzz85 su Investito sulle strisce pedonali a Varese. Uomo di 76 anni soccorso in viale Borri
Alberto Gelosia su Intitolazione di Malpensa a Silvio Berlusconi, il ricorso al Tar parte da tre Comuni del Varesotto
MarcoR su Intitolazione di Malpensa a Silvio Berlusconi, il ricorso al Tar parte da tre Comuni del Varesotto
Felice su Il valore aggiunto dell’exchange: Elisabetta si riscopre ad Ottawa
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.