Manca un pezzo di Natale in corso Matteotti
Quest’anno è “saltato” il presepe di pasta del Cantù. “Non c’è stata cattiva volontà: non abbiamo proprio potuto farlo”
C’è qualcosa di fondamentale che manca, nel Natale di Corso Matteotti. E non sono le luminarie, che grazie al distretto del commercio e alla buona volontà dei commercianti coinvolti non sono mancate nemmeno quest’anno.
Manca, e in molti già se ne sono accorti, una tradizione fondamentale tra le vetrine più storiche: il mitico presepe di pasta del “Cantù”.
«Purtroppo non è cattiva volontà, siamo state proprio impossibilitate – spiega MariaRosa Cantù , una delle titolari dello storico negozio che vende paste fresche e prodotti biologici – L’artista di casa è mia sorella Luciana, che quest’anno ha subìto un’operazione agli occhi. La convalescenza è stata lunghissima, e gli è impossibile concentrarsi senza lacrimare e soffrire moltissimo. Ci ha anche provato, ma bisogna fare i conti con dei limiti oggettivi».
Il dispiacere è forte per tutti: «In tanti sono entrati apposta a chiedere cos’era successo -spiega – Ma l’assenza è ampiamente giustificata. Ha appena fatto in tempo a disfare il 50esimo presepe, l’anno scorso, e poi ha dovuto farsi operare: sembra che il destino le abbia imposto di fermarsi un attimo. Per Natale prossimo, vedremo…».
A noi non resta che fare tanti auguri di pronta guarigione, e intanto ringraziare Luciana Cantù per i tanti presepi realizzati negli anni scorsi, che hanno emozionato generazioni di bambini varesini.
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