Busto ko al tie-break: avanza in coppa Cev ma senza brillare
La Uyba, trascinata da Diouf e Martinez, conquista i due set necessari per passare il turno ma perde 3-2 il match in Bulgaria. Negli ottavi le biancorosse trovano Minsk; corsa contro il tempo per preparare la partita di sabato a Montichiari
Prosegue il cammino europeo per le ragazze della Unet Yamamay che a Plovdiv riescono a conquistare i due set necessari per superare il turno ma incassano una sconfitta per 3-2 (16-25, 26-24, 23-25, 25-23, 17-15) che fa molto pensare e che fa il paio con l’andamento deludente delle ultime settimane.
Vinto facilmente il primo parziale, la UYBA ha subìto il forte rientro delle padrone di casa, che hanno impattato grazie soprattutto a Dimitrova e Chausheva. Il terzo e determinante parziale, super equilibrato, è stato deciso dagli spunti di Diouf (ben 30 punti a tabellino) e Martinez (20). Da lì in poi si è giocato solo per le statistiche, con il Maritza che ha conquistato una vittoria di prestigio, seppur inutile ai fini del passaggio del turno. Tra le note positive per le farfalle, va detto, c’è la prova del muro: 17 quelli vincenti, cinque dei quali di Beatrice Berti. Busto avanti dunque, ma senza troppo brio.
Il prossimo turno di CEV Cup vedrà le farfalle impegnate contro il Minchanka Minsk (andata 8 febbraio al Palayamamay, ritorno il 22 in Bielorussia). Venerdì prossimo, 27 gennaio, sarà intanto l’unico giorno utile per preparare la sfida di campionato di sabato a Montichiari, in cui le biancorosse dovranno necessariamente dimostrare di aver cambiato l’atteggiamento “molle” visto nelle ultime partite.
LA PARTITA
Marco Mencarelli schiera in campo Signorile in regia, Diouf opposto, Berti e Pisani al centro, Martinez e Fiorin in attacco, con Spirito nel ruolo di libero. Nel primo set grazie a pochi errori in battuta e agli attacchi di Berti, Diouf e Martinez, la UYBA vince senza troppo sudare, con il punteggio di 16-25. Nel secondo set però Busto denota troppa sofferenza in ricezione sulla battuta bulgara e sui pallonetti che troppo spesso cadono per terra, mettendo in grave difficoltà Pisani e compagne che devono rincorrere le avversarie e si fanno sorpassare ai vantaggi, perdendo 26-24.
Si cambia campo con la UYBA che sfrutta in avvio qualche errore del Maritza ma deve poi fare i conti con la grinta delle bulgare, ben organizzate nel muro-difesa. Diouf e il buon ingresso di Moneta rilanciano però le biancorosse fino al 23-25 ottenuto nello sprint conclusivo e sufficiente per il passaggio del turno.
Nel quarto parziale Mencarelli mette in campo Witkowska e poi in corso di set anche Cialfi e Sartori, oltre a Moneta stabile in attacco al posto di Fiorin. A lungo all’inseguimento, la UYBA pareggia a quota 22 con Diouf e sorpassa con Martinez, ma la reazione di casa e l’ace conclusivo di Cesljar (25-23) allungano la partita al quinto.
Tie-break finale sempre condotto nel punteggio dalle bulgare, sostenute ancora da un’ottima Dimitrova, per la felicità dei tremila spettatori accorsi a spingere il Maritza nella speranza di un’impresa. Busto ha stoppato le velleità e si è presa la qualificazione, ma la squadra brillante di qualche settimana fa (anche per via delle condizioni di salute) non si è vista.
LE VOCI
In sala stampa Fiorin, contenta per il passaggio di turno, sottolinea come in ogni caso la sconfitta lasci rammarico: “Abbiamo vinto bene il primo set, anche perché loro non hanno giocato secondo le loro possibilità. Nel secondo hanno rischiato di più e non siamo riuscite a recuperare, mentre nel terzo è andata meglio perché abbiamo chiuso la pratica. Ad ogni modo la pallavolo che abbiamo messo in campo non è ancora al nostro livello, c’è ancora da lavorare”.
Anche Berti ammette che al di là del passaggio di turno, non è stata una buona prestazione di squadra: “Dopo aver vinto i due set che ci servivano ci siamo rilassate. Non è un buon segno, perchè ci serviva un riscatto dopo la partita con Bolzano. Di stasera prendiamo come positivo il passaggio del turno”.
Maritza Plovdiv – Unet Yamamay Busto Arsizio 3-2 (16-25, 26-24, 23-25, 25-23, 17-15)
Plovdiv: Dancheva 4, Dimitrova N. 14, Bozdeva ne, Atanasova ne, Kovacheva 7, Dimitrova S. 7, Cesljar 8, Teneva 8, Grigorova 4, Monova (L), Todorova (L), Chausheva 19, Tsvetanova 13
Busto Arsizio: Sartori, Signorile 4, Cialfi, Spirito (L), Fiorin 9, Witkowska (L), Martinez 20, Diouf 30, Moneta 4, Berti 13, Negretti, Pisani 5, Badini ne. All. Mencarelli, 2° Musso. Battuta: errori 5, punti 4. Muri 17.
Arbitri: Arzu Emiroglu – Slobodan Kovaceviv
Note. Plovdiv: battuta sbagliata 13, ace 5, muri 10. Busto: battuta sbagliata 5, ace 4, muri 17. Spettatori: 2950
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