Sono 48 i candidati per le Consulte rionali
Il candidato più giovane è nato nel 1998, il più anziano del 1943. La competizione più aperta sarà alla Consulta Centro-Ronchi: 12 i nomi tra cui scegliere
Sono 48 i candidati alle Consulte rionali della città di Gallarate, per cui si voterà, per la prima volta, il prossimo 19 marzo.
Quarantotto le proposte di candidatura – sostenute ognuna da un minimo di 25 firme – arrivate all’ufficio protocollo entro le 14 di ieri, martedì 28 febbraio. Una serie di disponibilità che ha toccato i diversi quartieri (cinque le “circoscrizioni”, che accoppiano due rioni alla volta) in modo più o meno equilibrato.
Il numero maggiore di candidature si ha nella Consulta forse più anomala, quella che unisce il Centro città e la periferia residenziale di Ronchi: 12 gli aspiranti membri della Consulta.
Segue poi la Consulta Arnate-Madonna in Campagna (10 i “pretendenti”), poi Cedrate-Sciarè e Crenna-Moriggia entrambe con 9 candidati. E infine fa da fanalino di coda la Consulta Cajello-Cascinetta, con 8 nomi tra cui scegliere.
Va detto che la parola definitiva sui nomi che compariranno sulle schede spetta alla Commissione elettorale, «che si riunirà giovedì 2 marzo per le verifiche sulle firme raccolte» spiega Donato Lozito, presidente del Consiglio Comunale, che sta seguendo il percorso di questa prima consultazione elettorale interna alla città. «Siamo più che soddisfatti».
Il candidato più giovane è nato nel 1998, il più anziano del 1943. Va considerato che in questa fase i 48 candidati, dovendo raccogliere un minimo di 25 firme a testa, hanno già fatto partecipare oltre milleduecento persone (l’amministrazione ha indicato in tremila votanti la soglia di soddisfazione per questa prima edizione).
Consulte rionali Gallarate – come e dove si voterà il 19 marzo
Le urne saranno aperte dalle 9 alle 20. I seggi saranno allestiti in spazio specifici: per il Centro e per i Ronchi la sala Rusnati; per Crenna e Moriggia il salone al piano terra di Villa Delfina in via Donatello; per Caiello e Cascinetta l’ex ufficio anagrafe in piazza Diaz; per Cedrate e Sciarè il centro polifunzionale “Ex Young World” in via Vigorelli; per Arnate e Madonna in Campagna l’atrio di accesso della sede delle associazioni in via Marco Polo.In ogni sede di voto saranno presenti tre consiglieri comunali (di maggioranza e di opposizione) e un funzionario. Sarà possibile esprimere la propria preferenza esibendo la sola carta di identità (non serve la scheda elettorale). Il sistema di voto sarà quello tradizionale: consegna della scheda, votazione in cabina e riposizione della scheda nell’urna.
Lo spoglio avverrà la sera stessa
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