Un caffè a Saltrio. Sullo sfondo il Monte Orsa
Il nuovo tour di VareseNews è stato a Saltrio, in Valceresio, a casa di Claudio Gavarini e dei suoi amici. Una serata che ci ha fatto scoprire tante persone appassionate e un territorio ricco di storia e natura

La terza tappa di “Indovina chi porta il caffè”, ci ha portati a Saltrio, in Valceresio.
Ospiti di Claudio Gavarini, presidente dell’associazione Amici del Monte Orsa, abbiamo trascorso una piacevole serata con i suoi amici, parlando di progetti, temi e prospettive di un territorio di confine, con tanti temi sul tappeto.
A Claudio e ai suoi amici abbiamo raccontato i progetti di Varesenews in questo importante “anno dei 20 anni”, e ci siamo fatti raccontare questo bell’angolo della provincia di Varese.
Tantissimi i temi e i progetti che si sono intrecciano attorno al tavolo, con il caffè della nostra Mokona, i dolcetti della padrona di casa e il dolce di Viggiù portato dall’ospite. Al centro la grande passione per il proprio territorio, da riscoprire ma anche da tutelare e da valorizzare.
Claudio con Milena, Antea, Milena ci hanno parlato dell’attività degli Amici del Monte Orsa, un’associazione nata ufficialmente solo un anno fa ma che ha già al suo attivo molte iniziative e progetti: “La bellezza e la ricchezza del nostro territorio sono al centro della nostra attività. In quest’area, caratterizzatata dal Monte Orsa e dal Monte San Giorgio, ci sono tanti motivi di interesse. Dalla rete di sentieri naturali o legati alla linea Cadorna, dal patrimonio del sito Unesco del Monte San Giorgio alla possibilità di praticare sport in contesti naturali davvero unici. Lavoriamo perchè tutto questo sia sempre più conosciuto e fruibile da tutti”.
Il prossimo appuntamento organizzato dall’associazione sarà il 23 aprile, con “Linea Cadorna in musica“, una passeggiata con personaggi e rievocazioni storiche, assaggi di vini varesini e momenti musicali.
Ma si è parlato anche di storia locale, con un “focus” sulla storia delle cave che fino al secolo scorso erano una delle principali risorse di questa zona e di storia letteraria, con l’ospite, lo scrittore G.L. Barone che ci ha raccontato la difficoltà di ambientare (e far gradire agli editori) una trama romanzesca fuori da grandi scenari come Roma o Firenze. Dunque, non sarà facile avere uno dei suoi romanzi di templari e antichi enigmi ambientato a Saltrio.
Un altro dei temi caldi di questo territorio è quello della mobilità. Saltrio è a circa 7 chilometri da Gaggiolo e tra pochi mesi con l’avvio della ferrovia Arcisate-Stabio si apriranno nuove possibilità di essere raggiunti dai turisti, ma anche nuove chance per studenti, pendolari e frontalieri.
La prossima tappa di “Indovina chi porta il caffè sarà a casa di Luca, a Lonate Pozzolo, giovedì 13 aprile.
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