Attacco missilistico americano in Siria

Cinquantanove missili hanno colpito e distrutto la base militare vicino ad Homs da dove, si ritiene, sia partito il raid batteriologico. Dure critiche da parte della Russia

portaerei usa

Attacco missilistico americano contro una base militare siriana. È accaduto nella notte: 59 Tomahawk, sparati dalle navi di stanza nel Mediterraneo, hanno colpito la base vicino a Homs, da cui, si ritiene, siano partiti i raid con armi chimiche di martedì scorso. Distrutti installazioni militari, dell’aviazione e depositi di carburante. Nonostante la base fosse stata evacuata, ci sarebbero delle vittime.

Dura condanna da parte della Russia che ha parlato di aggressione che chiederà una riunione urgente del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. Approvazione alla linea statunitense è stata espressa da Londra e da Israele. Anche la coalizione nazionale siriana con sede in Turchia, principale gruppo di opposizione, ha approvato l’attacco.

Il presidente americano Donald Trump ha chiesto alle nazioni «civilizzate» di collaborare per mettere fine alla «guerra in Siria» perché nessun bambino debba più morire in modo così atroce. 

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 07 Aprile 2017
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