Il Varesevive Award festeggia l’entusiasmo varesino
E' stata una bella "prima" quella del Varesevive Award con il premio a Mauro Porcini, Chief design officer di PepsiCo. Con sostenitori prestigiosi, come il grande designer Fabio Novembre e l'artista Marcello Morandini
E’ stata una grande festa quella che Varese ha decretato al Chief design officer di PepsiCo Mauro Porcini, varesino, eletto tra i personaggi più illustri appartenenti alla Comunità di Talenti Italiani Residenti all’Estero, che nel 2016 la Camera di Commercio Italia America gli ha riconosciuto il Business and Culture Award, un premio che ogni anno viene assegnato ad un italiano che si sia distinto in modo straordinario in America a livello culturale e professionale.
Insieme al primo Varesevive Award, premio riconosciuto a Varesini che si sono distinti nel mondo istituito apposta per lui, dalle mani del sindaco Davide Galimberti e dal presidente di Varesevive Giuseppe Redaelli, è stato festeggiato dai partecipanti alla serata di gala organizzata per lui – con tanto di piatti, realizzati dallo chef dell’Osteria del sass di Besozzo, a “tema Pepsi” – dai suoi amici e compagni di scuola. Tra i quali c’erano rappresentanti prestigiosi del design e dell’arte, come Fabio Novembre e Marcello Morandini.
ANCORA INNAMORATO DELLA SUA VARESE
«Non sono scappato dall’Italia, ho inseguito il mio sogno» ha tenuto a precisare Porcini, 41 anni, ancora innamoratissimo della sua Varese. «Nei miei papers parlo sempre della mia città, dei miei genitori, di alcuni mentors come Stefano Marzani e della mia insegnante di filosofia, al liceo scientifico, Celsa Rotondella»
LEGGI IL PAPER”A LOVE LETTER TO DESIGN” CHE RACCONTA LA SUA STORIA VARESINA (PDF, IN INGLESE)
Un sogno che solo per caso l’ha portato a New York, ma che potrebbe essere espresso in qualunque altra parte del mondo. Di Varese invece continua a raccontare, in giro per il mondo, le bellezze: «All’estero ci sono città italiane molto più famose della nostra, penso solo alla nostra vicina Como. Ma noi abbiamo ricchezze incredibili che io cerco sempre di promuovere. Anzi, cerchiamo di promuoverla tutti un po’ di più questa città in giro per il mondo, perchè è veramente magica».
Ma non è solo una questione di paesaggio: «Dal punto di vista industriale, inoltre, è in credibile quello che questa città è riuscita a produrre – sottolinea Porcini – Secondo me il fatto che non sia stata promossa a livello mondiale, ma anche nella nostra Italia, è dovuto anche a questa nostra volontà di ritagliarci questa oasi di pace senza troppi turisti, senza troppi “invasori di tranquillità”. Forse però oggi viviamo in un panorama completamente diverso, dobbiamo aprirci un po’ di più al di fuori di Varese e far leva sulla ricchezza che questo territorio ha. E dobbiamo farlo con un ottimismo di fondo, senza lamentarci di quel che va male ma al contrario celebrare quello che abbiamo. Noi abbiamo una marea di valori incredibili, basta aggiustare solo delle piccole cose per fare miracoli».
ANCHE UNA STAR DEL NUOVO MADE IN ITALY AD APPLAUDIRE IL MANAGER DEL DESIGN VARESINO
Al Varesevive Award ad applaudire il primo premiato Mauro Porcini, varesino, ora chief design officer di Pepsi Co., c’era anche una star del design made in Italy: Fabio Novembre.
Novembre ha spiegato la vera importanza e il valore della carriera dell’amico manager creativo varesino: “Mauro si è fatto la strada da solo, col machete” mentre “Io ho lavorato una strada già battuta, sono solo l’ultimo dei Mohicani del design”.
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