Via Gaggio, 90 ettari di brughiera ancora minacciati dall’espansione di Malpensa
Il grosso dell'area verde è stato escluso dal nuovo Masterplan, ma la zona più a Nord è ancora a rischio. L'allarme rilanciato da Viva Via Gaggio
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato dell’associazione Viva Via Gaggio
Presidiare il territorio, per conoscerlo, farlo conoscere e difenderlo dalle intenzioni di chi lo vorrebbe vedere coperto di capannoni, cemento e asfalto.
Questo in sintesi il significato del Campo Gaggio, che ha da qualche ora chiuso l’edizione n°8.
Un’edizione, fortemente condizionata dalle previsioni meteo decisamente ballerine di settimana scorsa, che però non ha scoraggiato gli irriducibili dell’Associazione Viva Via Gaggio, i quali hanno comunque voluto presidiare in tenda la Via Gaggio e la Brughiera.
Tra i momenti fondamentali di questa edizione, da evidenziare il sabato mattina con una biciclettata alla scoperta di quell’ampia fetta di Brughiera (90 ettari) che SEA vorrebbe occupare, espandendo così verso sud l’attuale sedime aeroportuale.
Questa zona è quella naturalisticamente più rilevante e importante di tutta l’area della Brughiera. Durante la visita guidata è stato spiegato e ricordato inoltre che l’habitat non si può ricostruire “altrove” e nemmeno spostare in altri ambiti, proprio per la fragilità e complessità del sistema ambientale della brughiera.
Queste considerazioni sono servite anche per ribadire come le conseguenze dell’approvazione del nuovo Master Plan diventerebbero irreversibili per la nostra brughiera.
Domenica mattina invece, sotto il gazebo del Campo Gaggio, si sono ritrovati Amministratori locali, Associazioni e Comitati per fare il punto della situazione e per coordinare i prossimi passi.
Un appuntamento fisso quello della Riunione Plenaria, che è diventato nel corso degli anni una vera e propria tradizione.
Si è deciso di serrare nuovamente le fila, allargando ulteriormente la partecipazione a realtà nuove impegnate nelle battaglie di difesa del territorio, come il “Comitato Salviamo la Brughiera” di Casorate Sempione.
A brevissimo sarà convocata una nuova riunione più tecnica in modo da organizzare il fronte ambientalista in vista di una potenziale riapertura della procedura di Valutazione di Impatto Ambientale sul Master Plan.
Tutte le Associazioni e Comitati presenti hanno ribadito il pieno sostegno alle azioni e alla posizione assunta dal Parco del Ticino nei confronti del nuovo Master Plan. Posizione confermate in alcuni workshop pubblici organizzati da SEA negli scorsi mesi e anche con una comunicazione fatta in occasione dell’Assemblea della Comunità del Parco svoltasi lo scorso 30 Giugno.
Per il resto, le stellate notturne, la voglia di stare insieme, la condivisione umana e sociale di appartenenza al territorio contribuiscono ogni anno a rendere il Campo Gaggio un evento unico da vivere appieno. Un ringraziamento di tutto cuore va agli amici di Viva Via Gaggio, che con le loro attenzioni e disponibilità ci danno sempre una mano e un sostegno anche morale davvero importante.
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