Sciacallo tenta di rubare i soldi per la famiglia di Bruno Gulotta
Il tentativo di phishing è stato immediatamente bloccato dai responsabili della raccolta fondi . Buonanno di Tom's Hardware: "Abbiamo chiesto aiuto ai nostri utenti esperti per identificare lo sciacallo"
I colleghi di Bruno Gulotta denunciano un tentativo di sciacallaggio ai danni della raccolta fondi messa in piedi da Tom’s Hardware, azienda per la quale lavorava il legnanese rimasto vittima dell’attentato di Barcellona.
A denunciarlo è Roberto Buonanno, country manager di Tom’s Hardware e la stessa testata con un articolo sul proprio portale nel quale viene chiesto anche l’aiuto degli utenti smanettoni per risalire all’autore del tentativo di phishing.
Lo stesso Buonanno, che insieme ai colleghi è stato tra i primi aportare il suo saluto alla salma del collega, ha comunicato oggi che sono oltre 10 mila le persone che hanno donato cifre da 1 a 1500 euro per la famiglia di Bruno (il racconto è nel video allegato).
Amici esperti di sicurezza informatica, aiutateci a individuare lo sciacallo che sta cercando di approfittare del clamore suscitato dalla nostra campagna di donazioni in favore della compagna e dei figli di Bruno Gulotta.
Questa mattina abbiamo ricevuto una mail di phishing sull’account Paypal del country manager di Tom’s Hardware per l’Italia, Roberto Buonanno. Come sapete, abbiamo cominciato a raccogliere donazioni su questo account perché non c’era tempo e possibilità di fare altrimenti. Ieri, alla riapertura degli istituti di credito, abbiamo attivato un conto bancario in cui fare confluire le donazioni.
Nel frattempo è arrivato lo sciacallo. Immaginiamo che la mail-trappola si stia pericolosamente diffondendo. Abbiamo presentato una denuncia formale alla Polizia postale e delle comunicazioni, ma chiediamo anche il vostro aiuto.
Questo è il link di approdo del messaggio di phishing, da usare con cautela. Lo indichiamo solo per gli esperti di sicurezza informatica che vorranno darci una mano.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
AndreaAndreoli su A Musicuvia arriva il gospel: note di Paradiso nella chiesa di Sant’Andrea a Cocquio-Trevisago
lenny54 su Nascere in Ucraina: il racconto delle donne che partoriscono nella zona del fronte
Massimo Pinciroli su Il temporale di mezz’ora blocca i sottopassi a Busto Arsizio
Felice su Cadono alberi sul canile di Varese: ad aiutarli a limitare i danni una "cordata" di volontari
Felice su Aggredisce gli agenti a Varese in viale Valganna: “Vi ammazzo”
GianPix su Incontri Musicali in Villa e presentazione del libro "Ti racconto perché" a Oggiona con Santo Stefano
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.