L’arte della ceramica in mostra
Claudio Calzavacca, Antonio Piazza e Giorgio Robustelli in una mostra a palazzo Marliani Cicogna
Si inaugura domani pomeriggio, sabato 23 settembre, alle 17, un’importante mostra di arte ceramica che vedrà esposte le opere di tre grandi interpreti di questa tecnica: Claudio Calzavacca, AntonioPiazza e Giorgio Robustelli.
Come scrive Ettore Ceriani nel presentare la mostra:
“Claudio Calzavacca è conosciuto per la sua poliedrica capacità inventiva che, maturata su forti valori di fondo ed assistita da vasti riferimenti culturali, appare sempre coerentemente innovativa, qualsiasi sia la sperimentazione
portata avanti.
Grazie alla sua poetica originale, l’artista riesce a giocare sugli elementi compositivi, sottraendoli alla loro funzione e rinnovandone i significati, che decadono nella banalità del quotidiano, o i simboli che si usurano cancellati dal tempo sino alla loro sparizione.
Calzavacca li recupera offrendo loro nuove possibilità comunicative, quasi a voler stabilire un immanentismo della materia, spesso utilizzando tecniche d’avanguardia, intervenendo sulle cose per quello che esse significano e rappresentano oltre la loro apparenza”.“Antonio Piazza era all’origine un orafo molto considerato per le sue forme particolari e la capacità di abbinare nelle stesse diversificati cromatismi sul filo di una raffinata fantasia. Nel frattempo però non mancava di esercitarsi nella scultura sotto la guida di un maestro quale Oreste Quattrini, applicandosi con entusiasmo e rigore sino a dominare la materia con grande abilità.
E’poi passato da una figurazione con valenza simbolica e metaforica all’astrazione, sviluppando un proprio stile tramite la traduzione dei valori emotivi in elaborati nei quali si intrecciano materiali naturalistici, fra cui il legno, che nelle loro scansioni riconducono ad una ricerca formale essenziale, sino a trovare l’origine di una estrema architettura organica”.“Giorgio Robustelli è cresciuto in mezzo alla ceramica. I genitori erano infatti i titolari della Ceramica di Cunardo, tuttora attiva come associazione culturale e museo, nella quale si sono cimentati nel tempo famosi artisti internazionali.
Giorgio ha appreso i rudimenti fondamentali dai genitori e poi ha improntato la sua diversificata produzione ad uno stile personale che trova motivazioni nella storia dell’umanità, indagando anche quella parte legata all’archeologia e costituendo in tal modo una memoria profonda, un legame indissolubile nel tempo in quanto legato al vissuto (seppure di altre epoche).
Si spiegano così opere nelle quali l’artista porta avanti una specie di interrogazione esistenziale che attraverso forme e oggetti inventati tende a recuperare un passato sconosciuto e arcano”.
CER AMICA D’ARTE
Claudio Calzavacca
Antonio Piazza
Giorgio Robustelli
23 settembre – 15 ottobre 2017
Civiche Raccolte d’Arte palazzo Marliani Cicogna
piazza Vittorio Emanuele II, Busto Arsizio
INAUGURAZIONE SABATO 23 SETTEMBRE ORE 17.00
ORARI: da martedì a giovedì 14.30-18.00 – venerdì 9.30-13.00, 14.30-18.00
sabato 14.30-18.30, domenica 15.00-18.30 – chiuso il lunedì
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Papi57 su A Varese le imprese sono sotto pressione: i costi energetici superano la media lombarda
GrandeFratello su Coppa Italia di hockey, la "follia ragionata" che torna a Varese per la terza volta
ccerfo su Fontana invita Trump alle Olimpiadi invernali del 2026: "Lo aspettiamo in Lombardia"
Ambro Ribo su Riconoscimenti a Varese: il valore della Polizia Locale lombarda sotto i riflettori
gokusayan123 su Spaccio nei boschi, sindaci della Valcuvia in prima linea: “Introduciamo le zone rosse”
Sergio Falcier su Dalla banca della memoria alla radio dei giovani: Angera vuole "diventare meta turistica 12 mesi l’anno"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.