The Voice, buona la prima
Il nuovo talent canoro di Rai 2 questa volta è stato un successo, grazie anche al bel mix di giudici: Raffaella Carrà, Piero Pelù, Riccardo Cocciante, Noemi
Il nuovo talent canoro di Rai 2 questa volta è stato un successo: dopo lo "scippo" di XFactor da parte di Sky e il fallimentare tentativo di Star Academy (Talent canoro presentato da Francesco Facchinetti, nato e morto tre puntate nel 2011) il nuovo "The Voice" parte invece alla grande.
Grazie a una formula simpatica – i giudici scelgono i potenziali appartenenti alla loro squadra "al buio" cioè senza poterli vedere – e a quattro giudici che hanno suscitato subito grandi simpatie: la sempre fantastica Raffaella Carrà (Che ha mostrato ieri, scatenando l’immediato tifo anche nei social network, quanto sia stato stupido tenerla lontana dal teleschermo), l’incontenibile Piero Pelù (L’elemento "matto" del team di giudici ma molto più solare di Morgan), la simpatica Noemi (Nata anch’essa in un talent, che sta dimostrando un bel carattere) e il monumento Riccardo Cocciante: che non riconosce la voce della protagonista di uno dei suoi musical, trascina un po’ le parole, ma trasuda competenza da ogni poro.
Il quinto protagonista sono stati i social network, in particolare twitter, a cui per la prima volta mamma Rai si affida per un programma. Un tentativo ben riuscito, visto il successo dell’hashtag ufficiale, #tvoi, arrivato ai vertici dei trending topic italiani per tutta la serata di ieri. Dal quale sono arrivati un profluvio di complimenti dagli utenti della Rete.
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