Gli americani investono in Eolo
Trecento milioni di investimenti per il triennio 2018-2020. Il fondo statunitense Searchlight Capital Partners entra con il 49% nella compagine dell’azienda. Luca Spada: "Siamo orgogliosi della fiducia a conferma del grande valore che EOLO ha costruito negli anni"
Trecento milioni di investimenti per il prossimo triennio. Centocinquanta nuovi posti di lavoro e la conferma della guida tutta italiana.
Oggi è un nuovo giorno di festa in casa EOLO. Nelle scorse settimane era stato annunciato il lancio della nuova tecnologia che permetterà di portare 100 Mb nelle case degli italiani in migliaia di comuni. Ora arriva la notizia dell’ingresso di investitori americani all’interno della compagine sociale grazie ai fondi gestiti da Searchlight Capital Partners, L.P., un private equity globale attivo nell’industria delle telecomunicazioni.
La notizia era nell’aria da tempo dopo che il Consiglio dei ministri il 18 dicembre scorso “su proposta del Presidente Paolo Gentiloni, ha deliberato di non esercitare i poteri speciali e di consentire il decorso dei termini temporali in relazione all’operazione di acquisizione da parte di SCP EPC UK Limited di una quota delle partecipazioni azionarie di EOLO S.p.a., detenute da Cometa S.p.a. (Settore energia, trasporti e comunicazioni)”.
Luca Spada resterà Ceo dell’azienda ed Elmec Group continueranno a detenere il 51% di EOLO, qui si trovano i loro commenti e le riflessioni sull’attuale situazione.
Il ricavato dell’operazione verrà usato per finanziare la crescita dell’azienda, che ha pianificato investimenti per circa 300 milioni di euro nel periodo 2018-2020.
Prende così il via il progetto di realizzazione della prima infrastruttura ultra-broadband fixed-wireless a 100 Mega dedicata alle province italiane, basata su tecnologie di derivazione 5G. La nuova rete permetterà a oltre 7 milioni di famiglie e imprese in Italia che soffrono un forte “speed divide” di avere accesso ad internet in banda ultralarga. Questi si sommano ai 200 milioni di euro che EOLO ha investito negli ultimi anni per la realizzazione della propria rete di telecomunicazioni.
EOLO ha oltre 300 mila clienti in più di 5.200 Comuni di 13 regioni italiane (Abruzzo, EmiliaRomagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Umbria, Marche, Piemonte, Toscana, Trentino Alto Adige, Valle d’Aosta e Veneto). Molti Comuni hanno meno di 20 mila abitanti. Questi numeri fanno della rete fixed-wireless EOLO la più estesa in Italia ed una delle principali nel mondo.
Nell’esercizio fiscale che si chiuderà il prossimo 31 marzo 2018, EOLO prevede ricavi superiori ai 100 milioni di euro, in crescita del 33% rispetto al precedente esercizio. Fin dal 2014, EOLO ha registrato ricavi e margini in crescita del 30% ogni anno.
“Il nostro modello di business ha raccolto negli anni l’interesse di molti investitori e siamo felici di intraprendere un percorso di sviluppo con Searchlight, che ha una consolidata esperienza e un solido network nella nostra industry e con cui condividiamo una comune visione sullo sviluppo del nostro business,” ha dichiarato Luca Spada, Presidente e Amministratore Delegato di EOLO.
“La nostra è un’azienda unica nel nostro settore. Abilitiamo vaste aree della popolazione e migliaia di imprese alla migliore connessione possibile in Italia. La nostra missione si basa sulla convinzione che le bande di frequenza a 26 e 28 GHz e il fixed wireless access siano strategici per servire i clienti con la tecnologia a 100 Mega. La decisione di Searchlight di investire in EOLO conferma il grande valore che l’azienda ha costruito negli anni”.
“Non vediamo l’ora di poter lavorare in partnership con Luca Spada e il suo team per portare soluzioni a banda ultralarga innovative e ridurre il digital divide in Italia,” ha dichiarato Oliver Haarmann, co-fondatore di Searchlight, una private investment firm globale con uffici a New York, Londra e Toronto.
Advisors di Searchlight Capital Partners nell’operazione sono stati: Chiomenti (consulente legale), Kirkland & Ellis (consulente legale), KPMG (financial accounting, tax, IT), Solon Management Consulting (advisor commerciale), M37 Ventures (advisor tecnologico e IT) ed Aon (assicurazione). Gli advisor di EOLO nell’operazione includono Johan Bode (financial advisor) e Clifford Chance LLP (consulente legale). MPS Capital Service e UniCredit hanno assistito EOLO nel finanziamento dei futuri investimenti e nel supporto dell’operazione.
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