Tumore al seno, dalla prevenzione alla cura

Nella sola provincia di Varese, più di 900 donne all’anno si ammalano di cancro al seno, in Italia i nuovi casi annuali sono più di 50.000.

Un dato preoccupante che però oggi viaggia parallelo ad un altro dato molto più rassicurante: la guarigione supera il 95% dei casi se la diagnosi è precoce.

La letteratura affida all’anticipazione diagnostica la peculiarità della lotta al cancro nella profonda consapevolezza che l’attenzione alla salute esca dai confini scientifici per abbracciare un panorama più ampio dai risvolti culturali e sociali.

Questa importante incidenza invita allora la società civile ad una sensibile riflessione sull’importanza della prevenzione, alla quale seguono azioni concrete mirate a portare un contributo di valore al benessere dell’universo femminile.

Ricerca, prevenzione, gioco di squadra, sono i punti di forza di una cura che vede coinvolti più attori: istituzioni, realtà scientifiche, associazioni di volontariato, organi di informazione e cittadini. Tutti possono agire per rimuovere una ferita che colpisce donne
sempre più giovani.

Ecco perché il Comune di Solbiate Arno, attentissimo a queste problematiche, si è attivato ed ha creato una collaborazione con il Centro di Senologia ASST Sette Laghi, diretto dalla Professoressa Francesca Rovera e l’Associazione CAOS, finalizzata all’organizzazione di un OPEN DAY di visite senologiche gratuite che si terranno

Sabato 5 maggio 2018 , dalle ore 8,30 alle ore 13.00 presso

Ambulatorio Medico Comunale – Via Chinetti n. 8 , Solbiate Arno
Ambulatorio Medico del Dottor Beati – Via XXV Aprile n.21, Solbiate Arno.

Le donne verranno visitate dai Senologi Dottoressa Marina Marelli, Dottor Giorgio Limonta e Dottor FabrizIo Zanni.
Una campagna di prevenzione/sensibilizzazione che verrà lanciata nel corso di una serata di informazione alla cittadinanza
giovedi’ 5 aprile 2018, alle ore 18.30 presso la Sala delle Associazioni – Via Aldo Moro n. 37, a Solbiate Arno

Nel corso della serata i cittadini potranno incontrare medici, istituzioni e volontari, porre domande, dialogare ed acquisire importanti informazioni per imparare a prevenire e capire
come si può guarire il tumore della mammella.

Questo progetto mette in risalto come l’attenzione alla salute sia la colonna portante del welfare-community che vede la comunità direttamente partecipe delle scelte che la riguardano.

Il Sindaco Oreste Battiston è orgoglioso del progetto e ribadisce l’attenzione dell’Amministrazione Comunale alla salute delle donne, colonne portanti della Società Civile.

L’Assessore Laura Colombo, unitamente al Consigliere Elena Mazzetti, affermano che la cultura della prevenzione debba nascere nei territori.
La Professoressa Francesca Rovera ricorda che un tumore in fase preclinica vede un’altissima percentuale di guarigione, unitamente a terapie chirurgiche e mediche meno invasive.
Adele Patrini, Presidente di CAOS , testimonia personalmente una guarigione nel corpo e nell’anima.
Il cancro è un nemico comune, dobbiamo costruire grande alleanze per uscirne vincitori.