Tamponamento sulla statale, cinque feriti
L’incidente in località Torre nel primo pomeriggio. Sul posto ambulanze e polizia locale
Sono tre le auto coinvolte nell’incidente stradale avvenuto questo pomeriggio, venerdì, poco prima delle 15 a Cocquio Trevisago lungo la via Verdi, sulla Statale.
Lo scontro è un tamponamento, almeno dai primissimi rilievi della polizia locale avvisata dai carabinieri, che hanno preso la chiamata di soccorso.
L’intervento è consistito nella messa in sicurezza della strada e dei veicoli da parte dei vigili del fuoco. I mezzi sanitari hanno soccorso i cinque feriti tra cui anche un bambino di 6 anni, un anziano di 80.
I pazienti sono stati tutti portati all’ospedale con codici che variano dai gialli ai verdi: colpi di frusta e contusioni.
I sinistri su questo tratto della statale sono divenuti frequenti. Oltre all’incidente sulla 394 di domenica 18 marzo nel quale è rimasta ferita una ragazza in modo piuttosto serio, anche altri episodi si sono verificati sempre su questo tratto.
Feriti lievi, piccoli tamponamenti, che dimostrano come la distrazione, più che la velocità, costituisca una delle principale causa di incidenti sulle nostre strade.
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Dai….piantatela con questi smartphone e la vostra presunta arroganza al volante. E voi produttori di cellulari svegliatevi a fare una tecnologia che disabilità l’uso dello smartphone se rileva che si è su di un mezzo di spostamento veloce e non si ha attiva una tecnologia di trasmissione della voce wireless ( Bluetooth)
Io ho un viva voce da auto con scheda SIM dedicata. Quindi con questa idea del sig. Felice anche il mio telefono verrebbe bloccato, del tutto ingiustamente.
Non è facile, tenendo conto che la tecnologia evolve. Certo che oggi tutti guidano telefonando e non solo, è davanti agli occhi di tutti – forze dell’ordine comprese.
@Bustocco-71
Assolutamente no! Prendendo spunto da questo interessante articolo del Telegraph
https://www.telegraph.co.uk/news/2017/09/11/mobile-phones-should-have-driving-mode-disabled-car/
i cellulari dovrebbero avere un profilo di utilizzo “in auto” il quale se attivo, si risulterebbe impossibilitati a rispondere a messaggi ed utilizzare in generale la interfaccia sullo schermo. Il profilo “in auto” consentirebbe solo la gestione via comandi vocali e la gestione delle telefonate in ingresso/uscita utilizzando già le tecnologie a bordo dell’auto (Bluetooth, Apple Car Play, Android Car Play).
Non è una questione di limitazione delle libertà, è una questione di ridurre una volta per tutte i numerosi incidenti ed i numerosi morti e feriti sulle nostre strade.